News / Nazionali /Rifiuti
		13-03-2014
		TARI, nuove disposizioni sulla tariffa rifiuti nel decreto Enti locali
		Il
		
		decreto legge 6 marzo 2014, n. 16, recante "Disposizioni urgenti 
		in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la 
		funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche", 
		dispone anche in merito alla nuova tariffa rifiuti (TARI). 
		Oltre alle modalità di versamento previste all'art. 1, il 
		decreto, con l'art. 2, comma 1, lettera e), sopprime 
		l’ultimo periodo del comma 649 della Legge di Stabilità 2014  
		(legge 147/2013) risolvendo un contrasto tra due disposizioni approvate 
		nella  stessa Legge di Stabilità 
	n. 147/2013 in tema di regime 
	tariffario dei rifiuti speciali assimilati agli urbani che apparivano tra di 
	loro contraddittorie, ossia il comma 649 seconda parte e il comma 
	669 dell'articolo 1 della Legge.
	Il comma 649 indica: "Per i produttori di rifiuti speciali assimilati 
	agli urbani, nella determinazione della TARI, il comune, con proprio 
	regolamento, può prevedere riduzioni della parte variabile proporzionali 
	alle quantità che i produttori stessi dimostrino di avere avviato al 
	recupero".
	Il comma 661 dispone che "II tributo non è dovuto in relazione alle quantità 
	di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al 
	recupero".
		Il decreto legge 16/2014 ha ora eliminato 
		l'ultimo periodo del comma 649 dell'articolo 1 che prevedeva la TARI 
		anche per i rifiuti speciali assimilati agli urbani, ma dava appunto al 
		Comune la possibilità di ridurre la parte variabile della tariffa in 
		proporzione alle quantità che i produttori stessi dimostrino di avere 
		avviato al recupero, mentre rimane invece vigente il comma 661 
		dell'articolo 1, legge 147/2013 che stabilisce l'esenzione 
		dalla TARI in relazione alle quantità di rifiuti assimilati che il 
		produttore dimostri di aver avviato al recupero.
		Da segnalare che il Dl sconfessa l'interpretazione 
		contenuta nella
		
		circolare ministeriale del 13 febbraio 2014 che nel contrasto 
		normativo, sulla base di un “principio di ragionevolezza", aveva dato 
		“la precedenza” al disposto riportato al comma 649, seconda parte 
		rispetto al comma 661.
		
		06-05-2014
		
		Decreto legge 16/2014, pubblicata in Gazzetta la legge di conversione
		17-02-2014
		
		Rifiuti assimilati agli urbani, chiarimenti Ministero ambiente sul 
		regime tariffario comunale
		 
		
		