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News / Nazionali / Rifiuti

06-05-2014

Decreto legge 16/2014, pubblicata in Gazzetta la legge di conversione

La legge 2 maggio 2014, n. 68, di conversione  del decreto legge 6 marzo 2014, n. 16, recante "Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche", apporta modifiche anche in merito alla nuova tariffa rifiuti (TARI) in relazione ai "rifiuti speciali assimilati agli urbani".

La legge di conversione, in vigore dal 6 maggio 2014, diversamente da quanto previsto nel decreto legge, assoggetta nuovamente alla Tari (in vigore dal 1° gennaio 2014)  i "rifiuti speciali assimilati agli urbani", salvo prevedere - con regolamento comunale - una riduzione della quota variabile del tributo proporzionale alle quantità di rifiuti speciali assimilati che il produttore dimostra di aver avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati.

In particolare:

  • il decreto legge prevedeva che "il tributo non è dovuto in relazione alle quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero".
  • in sede di conversione, invece, è stata ripristinata di fatto la disposizione dell'ultimo periodo del comma 649 (che era stata abrogata dal decreto legge) della Legge di Stabilità 2014 (legge 147/2013), che ora dispone:  "Per i produttori di rifiuti speciali assimilati agli urbani, nella determinazione della TARI, il comune disciplina con proprio regolamento riduzioni della quota variabile del tributo proporzionali alle quantità di rifiuti speciali assimilati che il produttore dimostra di aver avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati". Con lo stesso regolamento il Comune individua le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili ai quali si estende il divieto di assimilazione. In caso di conferimento al servizio pubblico di raccolta degli urbani di rifiuti speciali non assimilati, in assenza di convenzione col Comune o l'Ente gestore, si è soggetti alle sanzioni ex articolo 256, comma 2, D.lgs. 152/2006 (abbandono o deposito incontrollato di rifiuti da parte di titolari di enti o imprese).

13-03-2014 TARI, nuove disposizioni sulla tariffa rifiuti nel decreto Enti locali

17-02-2014 Rifiuti assimilati agli urbani, chiarimenti Ministero ambiente sul regime tariffario comunale

 


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