News / Nazionali / AUA
	12-11-2013
	AUA, circolare del Ministero dell'ambiente
	Il Ministero dell'ambiente, con la 
	circolare del 7 novembre 2013, 
	fornisce alcuni chiarimenti interpretativi sulla disciplina 
	dell'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) nella fase di prima applicazione 
	ed introdotta dal Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013 n. 
	59. 
	La circolare affronta questioni di carattere generale, tra cui 
	il Ministero chiarisce che:
	
		- un impianto produttivo non soggetto all'AIA (autorizzazione 
		integrata ambientale) è soggetto all'AUA (autorizzazione unica 
		ambientale) anche quando il gestore è una grande impresa;
		- la richiesta dell'AUA è sempre obbligatoria nel 
		momento in cui scade uno dei titoli abilitativi che l’AUA va a 
		sostituire, indicati all'articolo 3, comma 1, del Dpr 59/2013, salvo che 
		ricorrano le due "deroghe" previste dalla norma, ossia: 
 - l'impianto è soggetto esclusivamente a comunicazione o ad 
		autorizzazione generale alle emissioni  (articolo 3, comma 3, Dpr 
		59/2013);
 - il gestore intende aderire alle autorizzazioni generali alle emissioni 
		(articolo 7, comma 1, Dpr 59/2013).
L’AUA, si ricorda, può sostituire fino a 7 titoli abilitativi, tra i 
	quali l'autorizzazione agli scarichi, 
	l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, 
	l’autorizzazione all’uso 
	dei fanghi di depurazione e la comunicazione in materia di rifiuti. Le Regioni, 
	poi, possono ricomprendere anche 
	altre autorizzazioni. 
		
	30-05-2013
		
		Autorizzazione Unica Ambientale in Gazzetta
		01-07-2015
		Autorizzazione unica ambientale (AUA), adottato il modello semplificato e 
	unificato
		 
		
		