contattaci  Richiedi un preventivo on-line o contattaci per informazioni                  Seguici su: Bottone da cliccare per seguirci su Twitter Bottone da cliccare per seguirci su Linkedin Bottone da cliccare per iscriverti alla Newsletter

SERVIZI OFFERTI

Servizi legali

Assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia ambientale

Consulenza normativa

Consulenza giuridica ambiente e sicurezza, Audit di conformità

Consulenza certificazioni

Consulenza Sistemi di gestione e Certificazioni di prodotto

Servizi online

Pareri giuridici on-line, Servizio di aggiornamento normativo



News / Nazionali / IPPC

20-05-2019

Modalità di redazione della relazione di riferimento per impianti AIA

Sul sito del Ministero dell'Ambiente è stato pubblicato il decreto 15 aprile 2019, n. 104 recante "Modalità di redazione della relazione di riferimento di cui all'articolo 5, comma 1, lettera v)-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152".

Il decreto 104/2019, in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è composto da 5 articoli e 3 allegati e stabilisce le modalità di redazione della relazione di riferimento di cui all'art. 5, comma 1, lett. v-bis) del d.lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale).

Come statuito dall'art. 3, unitamente alla domanda di autorizzazione integrata ambientale, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 29-ter, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è presentata la relazione di riferimento relativa:

  1. agli impianti elencati nell'Allegato XII, alla parte seconda, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ai punti 1, 3, 4 e 5;
  2. agli impianti di cui al punto 2 dell'Allegato XII, alla parte seconda, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ove tali impianti siano alimentati, anche solo parzialmente, da combustibili diversi dal gas naturale;
  3. alle installazioni per le quali è verificata la sussistenza dell'obbligo di presentazione della relazione di riferimento.

L'art. 4 del decreto disciplina la verifica della sussistenza dell'obbligo di presentazione della relazione di riferimento, mentre l'art. 5 prevede i contenuti minimi della relazione stessa.

Infine, i tre allegati al decreto prevedono:

  • la procedura per l'individuazione di sostanze pericolose pertinenti
  • i contenuti minimi della relazione di riferimento
  • i criteri per l'acquisizione di informazioni sullo stato di qualità del suolo e delle acque sotterranee con riferimento alla presenza di sostanze pericolose pertinenti.

02-09-2019 AIA, pubblicato in Gazzetta il regolamento sulla relazione di riferimento

 


Newsletter
ISCRIVITI
gratuitamente per
ricevere le novità
pubblicate nel sito
StudioBrancaleone.it