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02-09-2019

AIA, pubblicato in Gazzetta il regolamento sulla relazione di riferimento

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26/08/2019 il Decreto del Ministero dell'ambiente 15 aprile 2019, n. 95 recante il "Regolamento recante le modalità per la redazione della relazione di riferimento di cui all'articolo 5, comma 1, lettera v-bis) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152".

Il DM 95/2019, in vigore dal 10 settembre prossimo, stabilisce le modalità per la redazione della relazione di riferimento di cui all’articolo 5, comma 1, lettera v-bis), del d.lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale).

Il decreto, emanato in attuazione dell'articolo 29-sexies, comma 9-sexies, del d.lgs. 152/2006, è composto da 5 articoli e 3 allegati e disciplina gli impianti soggetti ad autorizzazione integrata ambientale (AIA) obbligati alla redazione (art. 3), la verifica della sussistenza dell'obbligo di presentazione della relazione di riferimento (art. 4), i contenuti minimi della relazione di riferimento (art. 5).

Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera v-bis), del d.lgs. 152/2006, la relazione di riferimento fornisce le informazioni sullo stato di qualità del suolo e delle acque sotterranee, con riferimento alla presenza di sostanze pericolose pertinenti, necessarie al fine di effettuare un raffronto in termini quantitativi con lo stato al momento della cessazione definitiva delle attività.

Il provvedimento colma un vuoto normativo dopo che il Tar Lazio, con la sentenza 11452/2017, aveva annullato il precedente Dm 272/2014 perché emanato con un procedimento non corretto in violazione della legge n. 400/1988 sulla disciplina dell'attività di Governo, che all'art. 17 prevede appunto che i regolamenti siano adottati previo parere del Consiglio di Stato, sottoposti al visto ed alla registrazione della Corte dei conti e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale.


20-05-2019 Modalità di redazione della relazione di riferimento per impianti AIA

 


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