Sono terminati i lavori di elaborazione di due progetti di prassi di riferimento sviluppate da UNI in collaborazione con la Provincia di Trento, a supporto delle MPMI, una che definisce un Metodo di autovalutazione della Sostenibilità e l’altra un Modello di prevenzione della corruzione per le micro e piccole imprese. I documenti vengono resi disponibili in consultazione pubblica per raccogliere eventuali commenti da parte dei soggetti interessati.
Rating di Sostenibilità – Modello di autovalutazione a supporto delle MPMI
Sviluppato da UNI in collaborazione con la Provincia di Trento, il documento viene ora reso disponibile in consultazione pubblica per raccogliere eventuali commenti da parte dei soggetti interessati.
Il termine per la consultazione pubblica è il 15 luglio 2022.
La futura prassi UNI – dal titolo “Rating di sostenibilità per imprese di minori dimensioni – Modello di autovalutazione” – ha l’obiettivo di supportare le MPMI (micro, piccole e medie imprese), fornendo loro uno strumento di self-assessment (autovalutazione) che consenta loro di rilevare il proprio livello di sostenibilità, grazie alla compilazione di un questionario di 55 domande, suddiviso in 4 aree tematiche principali:
- Aspetti generali;
- Sostenibilità ambientale;
- Sostenibilità sociale;
- Sostenibilità della governance.
Ciò allo scopo di creare consapevolezza e sensibilizzare le singole realtà imprenditoriali, indipendentemente dal tipo di attività economica svolta, aiutando al contempo il mercato e anche la Pubblica Amministrazione ad apprezzare i profili di resilienza delle realtà aziendali.
La prassi, inoltre, contribuisce alla diffusione degli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare dell’obiettivo 17 “Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile”.
I progetti di prassi di riferimento, elaborati e approvati dai Tavoli, sono aperti a una consultazione pubblica utile a raccogliere le osservazioni del mercato, che saranno discusse dagli esperti prima di passare alla versione finale.
Modello di prevenzione corruzione per le micro e piccole imprese
Sono giunti alla fase di consultazione pubblica i lavori della prassi di riferimento sul modello semplificato di organizzazione, gestione e controllo per la prevenzione dei reati contro la Pubblica Amministrazione e dei reati societari nelle micro e piccole imprese.
Il documento, elaborato con la Provincia autonoma di Trento con cui UNI ha siglato un Accordo di collaborazione istituzionale, rimarrà liberamente consultabile sul sito UNI fino al 26 giugno prossimo.
La Prassi di Riferimento si pone l’obiettivo di offrire alle imprese di minori dimensioni una guida pratica all’adozione di un sistema di controllo e di prevenzione di reati, alla quale possano seguire vantaggi per le stesse imprese in termini organizzativi, di rapporto con la pubblica amministrazione e con tutti gli stakeholder, il tutto in un’ottica generale di valorizzazione delle buone prassi e delle esperienze virtuose presenti sul mercato.
In particolare il documento elaborato ha come oggetto uno specifico ambito dei rischi previsti dal D.Lgs. 231/2001, cioè i reati contro la pubblica amministrazione, i reati societari e (tra questi) la corruzione tra privati, rispetto ai quali l’impresa può essere ritenuta responsabile ove non dimostri di avere adottato ed attuato efficaci modelli organizzativi e gestionali.
Tra l’altro la costruzione e adozione di un MOG può costituire un valido stimolo per l’impresa a realizzare una più robusta e funzionale strutturazione organizzativa e gestionale che, in tal senso, può promuovere l’inizio e lo svolgimento di un percorso virtuoso che non può che giovare all’impresa stessa.
La Prassi di Riferimento si completa di una appendice (Appendice C) che riporta alcune domande frequenti (FAQ) sul Dlgs 231/2001.
Siti internet: UNI – Provincia di Trento
Documentazione