L’Ente italiano di normazione (UNI) ha pubblicato la norma UNI ISO 15176:2024 “Guida sulla caratterizzazione del suolo da escavazione ed altri materiali destinati al riuso”.
Il documento, in lingua inglese, fornisce indicazioni sulla gamma di prove che potrebbero essere necessarie per caratterizzare il suolo e altri materiali del suolo destinati ad essere riutilizzati, con o senza trattamento preliminare (ad esempio screening per rimuovere materiale di grandi dimensioni).
È destinato a essere utile per determinare l’idoneità dei materiali del suolo al riutilizzo e per la valutazione degli impatti ambientali che potrebbero derivare dal riutilizzo. Tiene conto delle diverse esigenze del terriccio, del sottosuolo e di altri materiali del suolo come sedimenti o terreni trattati. Sono elencati i metodi standard internazionali che potrebbero essere utili per la caratterizzazione.
Gli orientamenti forniti sono intesi a coprire una serie di possibili usi finali, tra cui:
- aree di gioco per bambini piccoli, compresi asili nido, scuole materne, ecc.;
- scuole;
- giardini e altre aree residenziali;
- lotti di terreno;
- orticoltura;
- agricoltura;
- silvicoltura;
- aree ricreative, ad esempio parchi, campi sportivi;
- ripristino degli ecosistemi danneggiati;
- siti minerari e industriali;
- cantieri;
- costruzioni stradali e ferroviarie.
Per approfondire, si rimanda al sito Uni: norma UNI ISO 15176:2024