Gli eurodeputati della commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) sono favorevoli a un percorso verso una mobilità stradale a emissioni zero nel 2035 per le nuove autovetture e i veicoli commerciali leggeri sostenendo la proposta della Commissione UE “Fit for 55”.
Inoltre, vorrebbero che, entro il 2023, la Commissione sviluppasse una metodologia di valutazione sull’intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni, ivi compresi il carburante e l’energia consumati.
La commissione parlamentare ENVI, nella relazione approvata l’11 maggio 2022, ha adottato la propria posizione sulle norme proposte per rivedere gli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per auto e furgoni nuovi in linea con la maggiore ambizione climatica dell’UE, affermando che la Commissione europea dovrebbe riferire sui progressi compiuti verso l’azzeramento delle emissioni stradali e del suo impatto sui consumatori e sull’occupazione entro la fine del 2025.
Obiettivi
- Sostegno all’obiettivo 2035 di mobilità su strada a emissioni zero
- Richiesta di una metodologia per la valutazione dell’intero ciclo di vita delle emissioni di CO2
- Attenuare l’impatto economico negativo della transizione con finanziamenti mirati.
Nella relazione, i deputati hanno espresso il loro sostegno alla proposta della Commissione di raggiungere una mobilità stradale a emissioni zero entro il 2035 con le seguenti misure proposte che includono:
- la rimozione del meccanismo di incentivazione per i veicoli a zero e basse emissioni (“ZLEV”), in quanto non risponde più alla sua funzione originaria;
- riduzione graduale del tetto all’ecoinnovazione, in linea con gli obiettivi più rigorosi proposti (l’attuale limite di 7 g CO2/km dovrebbe rimanere fino al 2024, seguito da 5 g dal 2025, 4 g dal 2027 e 2 g fino alla fine del 2034);
- una relazione della Commissione, entro la fine del 2023, che specifichi in dettaglio la necessità di finanziamenti mirati per garantire una transizione giusta nel settore automobilistico, per mitigare l’occupazione negativa e altri impatti economici;
- una metodologia comune dell’UE da parte della Commissione, entro il 2023, per valutare l’ intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni immessi sul mercato dell’UE, nonché per i carburanti e l’energia consumati da questi veicoli.
Prossimi passi
La relazione dovrebbe essere adottata durante la seduta plenaria di giugno e costituirà la posizione negoziale del Parlamento con i governi dell’UE sulla forma definitiva della legislazione.
Contesto
Il 14 luglio 2021, nell’ambito del pacchetto “Fit for 55”, la Commissione ha presentato una proposta legislativa di revisione degli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri. La proposta mira a contribuire agli obiettivi climatici dell’UE 2030 e 2050, a fornire vantaggi ai cittadini utilizzando veicoli a emissioni zero in modo più ampio (migliore qualità dell’aria, risparmio energetico e costi inferiori per il possesso di un veicolo), nonché a stimolare l’innovazione in tecnologie a emissioni zero.
Sito internet: Europarlamento
Documentazione