Trento, utilizzazione agronomica effluenti di allevamento

La Provincia Autonoma Trento, con delibera della Giunta n. 2017 dell’11 novembre 2002, ha approvato disposizioni, criteri e norme tecniche per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e del digestato.

La delibera 2017/2022, ai sensi dell’articolo 19 bis del Testo unico provinciale sulla tutela dell’ambiente dagli inquinamenti, dispone le norme di recepimento provinciale e detta la disciplina integrativa con quanto disposto dal Dm 25 febbraio 2016, n. 5046, con riferimento alle attività di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e del digestato provenienti da aziende agricole e zootecniche e imprese agroalimentari adeguandola alle caratteristiche del territorio e alla dimensione degli allevamenti presenti.

Il provvedimento – con il Capo II e il Capo III dell’Allegato A) – costituisce, altresì, il Programma d’azione provinciale per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola ai sensi della Direttiva nitrati 91/676/CEE e del Dlgs 03/04/2006, n. 152.

La delibera sostituisce la disciplina approvata con la Delibera G.P. 24/08/2018, n. 1545 e le disposizioni di attuazione dell’articolo 62-ter della L.P. 04/03/2008, n. 1 (legge urbanistica), approvate con l’Allegato 1 della Delibera G.P. 10/05/2013, n. 870.


Delibera Giunta Provinciale 11 novembre 2022, n. 2017Verbale con allegato
Approvazione delle disposizioni, dei criteri e delle norme tecniche per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e del digestato – in attuazione dell’articolo 19 bis, comma 1, lettera a), del Decreto del Presidente della Giunta provinciale 26 gennaio 1987, n. 1-41/Legisl. – e del Programma dìazione provinciale, unitamente al relativo Rapporto ambientale, per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola ai sensi della Direttiva Nitrati 91/676/CEE e del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Torna in alto