Trento, rinnovo concessioni acque pubbliche

La Provincia Autonoma Trento, con decreto del Presidente n. 28/2023, modifica il regolamento sulle derivazioni e utilizzazioni di acqua pubblica in relazione al rinnovo delle concessioni.

Il decreto 28/2023, in particolare modifica l’articolo 37 (Rinnovo della concessione) e l’Allegato D (Elementi e documentazione da produrre in allegato alla domanda di rinnovo della concessione) del D. Pres. P. 23/06/2008, n. 22-129/Leg. (Regolamento per la semplificazione e la disciplina dei procedimenti riguardanti derivazioni e utilizzazioni di acqua pubblica).

Tra le modifiche si segnalano:

  • precisato che la domanda di rinnovo è presentata dal titolare della concessione in scadenza o dal proprietario dell’immobile al cui servizio è posta la derivazione d’acqua o altro titolare di diritto reale o obbligatorio sul medesimo immobile;
  • prevista la possibilità per la Giunta di individuare tempistiche differenziate per la presentazione della domanda di rinnovo della concessione e della relativa documentazione, anche successivamente alla scadenza. In tal caso, il concessionario deve esprimere la manifestazione di interesse al rinnovo del titolo continuando ad utilizzare l’acqua alle condizioni originarie;
  • ridotto il termine per la decisione del rinnovo a novanta giorni (in precedenza centottanta giorni), per le concessioni di acqua pubblica con procedure semplificate (previste al capo III).

Decreto Presidente Provincia 27 ottobre 2023, n. 28-104/Leg.

Modificazioni del decreto del Presidente della Provincia 23 giugno 2008, n. 22-129/Leg (Regolamento per la semplificazione e la disciplina dei procedimenti riguardanti derivazioni e utilizzazioni di acqua pubblica) in materia di rinnovo delle concessioni di utilizzazione delle acque pubbliche.

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