Il Mit, con decreto dirigenziale n. 15/2025, ha approvato le istruzioni operative del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso (RVFU).
Il documento fornisce indicazioni operative a tutti gli Operatori professionali (centri di raccolta, concessionari, i gestori delle succursali delle case costruttrici o degli automercati che commercializzano veicoli) sia con riguardo sia alle modalità di tenuta del RVFU, sia alle modalità di gestione delle formalità di radiazione dall’ANV e dal PRA.
Inoltre, fornisce informazioni utili sia alle Autorità cui la legislazione vigente affida compiti di vigilanza in materia di trattamento e smaltimento dei
veicoli fuori uso, sia agli Uffici Motorizzazione Civile (UMC) e agli Uffici PRA per il controllo e la validazione delle pratiche di radiazione dei veicoli stessi.
Nel documento, si ricorda che dal 7 giugno 2024 è obbligatorio l’utilizzo del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso (RVFU), istituito presso il CED della Direzione Generale per la Motorizzazione a norma dell’art. 5, comma 10, del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209 (“Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso”), come modificato dal decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 119 (“Attuazione dell’articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso”), e la cui disciplina di dettaglio è contenuta nel decreto del Presidente della Repubblica 23 settembre 2022, n. 177 (“Regolamento recante disciplina del registro unico telematico e disposizioni di semplificazione in materia di cessazione dalla circolazione dei veicoli fuori uso”) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 272 del 21 novembre 2022.
Il documento integra e sostituisce le istruzioni operative già diramate con circolare DGMOT/ACI prot. n. 15356 del 29.05.2024.