È stato recentemente rinnovato il documento che regola le condizioni di servizio per la gestione dei RAEE presso i siti di raccolta costituiti dagli installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Il nuovo testo estende la qualifica di installatore che può identificarsi come tale nell’ambito del sistema RAEE a tutti i soggetti che installano apparecchiature elettriche ed elettroniche e che raggruppano i rifiuti provenienti dalle utenze presso i propri siti di raccolta serviti, a seguito dell’iscrizione al portale del CdC RAEE, dai Sistemi Collettivi dei Produttori.
Agli installatori di sorgenti luminose si aggiungono pertanto i soggetti che installano tutte le altre tipologie di dispositivi elettronici, a eccezione degli installatori di pannelli fotovoltaici per i quali saranno emanate regole specifiche.
Le modalità di gestione dei RAEE definite nel nuovo documento riguardano in particolare:
- il peso minimo di RAEE da raccogliere per ogni servizio di ritiro al fine di evitare inefficienze del sistema;
- gli obblighi delle parti coinvolte – installatori e Sistemi Collettivi – nella gestione dei punti di raccolta;
- le inefficienze o mancanze che generano l’erogazione di sanzioni e l’importo delle stesse;
- la documentazione necessaria per ogni servizio di ritiro svolto dai Sistemi Collettivi.
È attualmente in corso l’implementazione sul portale dei Servizi RAEE delle modifiche, limitatamente al servizio per i soggetti installatori, necessarie a dare piena applicazione a quanto previsto dal documento.
Non appena questa attività sarà conclusa, il CdC RAEE ne darà comunicazione a tutti i possibili interessati, ufficializzando in questo modo l’entrata in vigore delle condizioni rinnovate, che verranno pubblicate sul sitoweb del Consorzio.
Fonte: Centro di Coordinamento Raee