La regione Puglia, con legge n. 26 del 7 novembre 2022, disciplina l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di valutazioni e autorizzazioni ambientali: tutti i procedimenti amministrativi di cui alla parte II del d.lgs. 152/2006 e all’articolo 5 della legge.
.
La legge 26/2022, in vigore dal 08/11/2022, definisce l’organizzazione e le modalità di esercizio delle funzioni amministrative in materia di valutazioni e autorizzazioni ambientali, di cui al D.lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale), al D.P.R. 357/1997 (Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche) e relative disposizioni attuative.
Inoltre, disciplina il conferimento di tali funzioni alla Città Metropolitana, alle Province e a i Comuni, il coordinamento dei provvedimenti e delle autorizzazioni di competenza regionale e locale, nonché la destinazione dei proventi derivanti dall’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie alle finalità previste nell’articolo 29, comma 8, del D.lgs. 152/2006.
Fatto salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 2, dalla data di entrata in vigore della legge in parola è abrogata la L.R. 11/2001 (Norme sulla valutazione dell’impatto ambientale) e sono abrogate le disposizioni o indicazioni contenute in leggi, regolamenti, deliberazioni, circolari, atti dirigenziali o altri documenti regionali, comunque denominati, in contrasto con la presente legge.
Legge Regionale 7 novembre 2022, n. 26
“Organizzazione e modalità di esercizio delle funzioni amministrative in materia di valutazioni e autorizzazioni ambientali”