Posizione UE Ecodesign per prodotti sostenibili

Il Parlamento Europeo il 12 luglio 2023 ha concordato la sua posizione per i negoziati con i governi dell’UE su una nuova legge sull’Ecodesign per rendere più sostenibili i prodotti nell’Unione europea.

Ecodesign

In sintesi per l’Ecodesign i prodotti dovranno essere più ecologici ed efficienti dal punto di vista energetico

  • I prodotti devono durare più a lungo ed essere più facili da riparare, aggiornare e riciclare. 
  • I requisiti di sostenibilità dovrebbero essere prioritari, ad esempio, per l’acciaio, i tessuti, i mobili, gli pneumatici e i prodotti chimici
  • Dovrebbe essere vietata la distruzione dei prodotti tessili e delle apparecchiature elettroniche invendute. 

Adozione risoluzione legislativa

Con 473 voti a favore, 110 contrari e 69 astensioni, i deputati hanno adottato una risoluzione legislativa preparata dalla commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) sulla revisione del quadro di progettazione ecocompatibile dell’UE per i prodotti sostenibili.

Nel loro mandato negoziale, i deputati rafforzano le misure proposte dalla Commissione per garantire una maggiore durata di vita dei prodotti e consumatori più informati.

Progettazione ecocompatibile

La durata di vita di un prodotto non dovrebbe mai essere limitata da caratteristiche progettuali. Gli aggiornamenti del software, i materiali di consumo (ad esempio cartucce d’inchiostro, lampadine, capsule di caffè), i pezzi di ricambio e gli accessori devono essere disponibili per un periodo adeguato.

Nel testo, si propone l’introduzione di un nuovo “passaporto del prodotto” contenente informazioni accurate e aggiornate per aumentare la trasparenza e consentire ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli.

Nel testo si chiede inoltre alla Commissione di dare priorità alla definizione dei requisiti di sostenibilità per una serie di gruppi di prodotti nelle prossime misure di progettazione ecocompatibile, quali ferro, acciaio, alluminio, tessili, mobili, pneumatici, detergenti, vernici, lubrificanti e prodotti chimici.

I deputati chiedono infine un divieto specifico di distruggere i prodotti tessili invenduti e le apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Prossime tappe

Il Parlamento è pronto ad avviare i negoziati con i governi nazionali sulla forma definitiva della legge.

Contesto

Il 30 marzo 2022 la Commissione ha presentato una proposta di regolamento per istituire un quadro generale per la definizione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili e per abrogare le norme attuali che si concentrano solo sui prodotti connessi all’energia. Le norme riviste si applicherebbero a quasi tutti i prodotti del mercato interno (ad eccezione di alimenti, mangimi, medicinali e organismi viventi). La proposta fa parte di un pacchetto di proposte sull’economia circolare, che comprende anche una strategia dell’UE per i prodotti tessili sostenibili e una proposta sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde.

Adottando questa relazione, il Parlamento risponde alle aspettative dei cittadini di costruire un’economia circolare promuovendo prodotti e produzioni sostenibili dell’UE e di sostenere il passaggio a un modello di crescita sostenibile e resiliente, come espresso in alcune proposte delle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa.


Sito internet: Parlamento Europeo – Comunicati stampa

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