PNRR, Bando Agrisolare via libera UE

La Commissione Europea ha approvato il nuovo Decreto del MASAF Bando Parco Agrisolare la misura del PNRR per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale ed accrescere la sostenibilità del comparto.

Obiettivi del Bando

L’obiettivo è favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili e la riduzione dei costi di produzione delle imprese. Infatti, le spese per l’approvvigionamento energetico, in media rappresentano oltre il 20% dei costi variabili a carico delle aziende.

Tramite il sostegno previsto dal nuovo Decreto, sarà possibile per le aziende del settore autoprodurre, in maniera sostenibile, energia da fonti rinnovabili utilizzando i propri fabbricati, e quindi senza alcun consumo di suolo, abbassando i costi di produzione e sostenendone al contempo la crescita e competitività.

Fondi disponibili

Il decreto Bando Parco Agrisolare, che a breve sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, istituisce il nuovo regime di aiuti per interventi su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Questa misura del PNRR, ha un fondo di un miliardo di euro e prevede finanziamenti a fondo perduto fino all’80% per la realizzazione di impianti fotovoltaici.

Misure del Decreto

Il dettaglio delle misure del decreto “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale”:

  • 80% di contributo a fondo perduto per le imprese agricole di produzione primaria su tutto il territorio nazionale nei limiti dell’autoconsumo, con la nuova fattispecie dell'”autoconsumo condiviso” –> Dotazione finanziaria pari a circa 700 milioni di euro;
  • fino all’80% di contributo a fondo perduto e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli –> Dotazione finanziaria pari a circa 150 milioni di euro;
  • 30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese agricole di produzione primaria –> Dotazione finanziaria pari a circa 75 milioni;
  • 30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese della trasformazione da agricolo in non agricolo;

Spese ammissibili

In relazione alle spese ammissibili, inoltre, il nuovo Decreto prevede:

  • raddoppio della potenza massima installabile che passa da 500 kw/p a 1.000 kw/p;
  • raddoppio della spesa ammissibile per accumulatori che passa da euro 50.000 ad euro 100.000;
  • raddoppio della spesa ammissibile per dispositivi di ricarica che passa da 15.000 a 30.000;
  • raddoppio della spesa massima ammissibile per beneficiario che passa da euro 1.000.000 ad euro 2.330.000 incluse le spese accessorie (es. rimozione amianto).

Aggiornamento

Decreto pubblicato in Gazzetta

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 152 del 01-07-2023 il Decreto 19 aprile 2023 “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 «Parco Agrisolare»”.


Sito internet: Ministero dell’Agricoltura

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