Piano sostenibilità ambientale dei consumi PA

Con decreto 3 agosto 2023 è stato approvato il piano d’azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione 2023.

Il decreto, in vigore dal 20 agosto 2023, sostituisce il Piano d’azione adottato con il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro dello sviluppo economico 11 aprile 2008 cosi’ come modificato dal decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 4 aprile 2013.

Al fine di revisionare e aggiornare i criteri ambientali minimi (CAM) vigenti, nonché al fine di integrare nuove categorie di forniture, servizi e lavori nella strategia degli appalti pubblici sostenibili, il provvedimento prevede che siano adottati, con decreti del MASE , i CAM che costituiscono le misure volte all’integrazione delle esigenze di sostenibilità ambientale nelle procedure d’acquisto pubbliche.

Gli appalti pubblici verdi sono stati definiti dalla Commissione Europea come lo strumento di politica ambientale in base al quale “le amministrazioni pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.

Il Piano d’azione in commento, promuovendo gli appalti pubblici verdi, anello di congiunzione tra la produzione e il consumo, per la propria trasversalita’ settoriale e per l’efficacia su tutti gli obiettivi di tutela ambientale, e’ strumento strategico per l’attuazione di quanto previsto nella Strategia sviluppo sostenibile e dall’agenda 2030 dell’ONU in merito prioritariamente all’obiettivo 12 (produzione e consumo sostenibile), degli obiettivi della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare adottata con D.M. 24 giugno 2022, nonche’ dei piani e delle strategie che approcciano le politiche volte a promuovere obiettivi di sostenibilita’ ambientale.

Il Piano d’azione è inoltre strumento strategico per lo sviluppo dell’economia reale in quanto funzionale all’attuazione dei paradigmi della transizione verde e dell’economia circolare del sistema produttivo, nonché al sostegno dell’innovazione in termini di prodotti, processi e modelli di business. In particolare, gli appalti pubblici verdi possono rispondere contestualmente sia ai bisogni contingenti del sistema socio-economico, mantenendo la coesione sociale sia creare importanti fattori d’innesco di cicli virtuosi verso i nuovi paradigmi di sviluppo europei, ossia contribuire alla transizione digitale e verde delle imprese e della società in generale. Inoltre, gli appalti pubblici possono essere un’ulteriore leva per rafforzare la leadership delle imprese italiane a scala europea e mondiale, grandi e piccole e medie (PMI) in materia di tecnologie verdi e pratiche circolari.


Decreto Ministeriale 3 agosto 2023

Approvazione del piano d’azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione 2023“.

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