Con Dpcm del 14 marzo 2022 è stato adottato il Piano nazionale per la gestione delle emergenze radiologiche e nucleari, ai sensi del comma 2, dell’art. 182 del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101 (sulla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti).
Il piano individua e disciplina le misure necessarie a fronteggiare le conseguenze di incidenti in impianti nucleari di potenza ubicati «oltre frontiera», ossia impianti prossimi al confine nazionale, in Europa e in paesi extraeuropei, tali da richiedere azioni d’intervento a livello nazionale che non rientrino tra i presupposti per l’attivazione delle misure di difesa civile, di competenza del Ministero dell’interno.
Inoltre, definisce le procedure per la gestione del flusso di informazioni tra i diversi soggetti coinvolti, l’attivazione e il coordinamento delle principali componenti del Servizio nazionale della protezione civile, nonché il modello organizzativo per la gestione dell’emergenza, con l’individuazione degli interventi prioritari da disporre, a livello nazionale, ai fini della massima riduzione degli effetti indotti sulla popolazione e sull’ambiente.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 marzo 2010 è abrogato.
Per maggiori informazioni sul piano:
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 marzo 2022
Adozione del Piano nazionale per la gestione delle emergenze radiologiche e nucleari previsto dal comma 2 dell’art. 182 del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101.