Piani di neutralità climatica, contenuto e formato

Con regolamento (UE) 2023/2441 sono definiti il contenuto e il formato dei piani in materia di neutralità climatica necessari per l’assegnazione gratuita delle quote di emissioni

A tal riguardo, la direttiva 2003/87/CE (c.d. direttiva ETS) impone a determinati gestori di stabilire piani in materia di neutralità climatica. Si tratta di una condizione che i gestori di impianti i cui livelli di emissione di gas a effetto serra sono superiori all’80o percentile dei livelli di emissione per i pertinenti parametri di riferimento di prodotto devono rispettare per poter beneficiare dell’assegnazione gratuita.

I piani in materia di neutralità climatica devono essere elaborati anche dagli operatori del teleriscaldamento che chiedono assegnazioni gratuite supplementari facoltative per i loro impianti in determinati Stati membri.

I piani – debitamente motivati e giustificati – devono contenere gli elementi elencati nell’allegato. Le misure, i traguardi e gli obiettivi, compresi quelli intermedi, devono essere altresì specifici, misurabili, attuabili, pertinenti e temporalmente definiti.

In particolare, il contenuto dei piani in materia di neutralità climatica è comprensivo di:

  • informazioni generali sull’impianto,
  • emissioni storiche e relative condizioni,
  • traguardi e obiettivi, compresi quelli intermedi,
  • misure e investimenti e gli impatti stimati degli stessi.

Regolamento Unione Europea 31 ottobre 2023, n. 2441

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/2441 DELLA COMMISSIONE del 31 ottobre 2023 recante modalità di applicazione della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il contenuto e il formato dei piani in materia di neutralità climatica necessari per l’assegnazione gratuita delle quote di emissioni

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