Obbligazioni verdi, Pubblicato Regolamento UE

Nella GUUE del 30 novembre 2023 è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2023/2631 sulle obbligazioni verdi europee (EUGB), sull’informativa volontaria per le obbligazioni ecosostenibili e per le obbligazioni legate alla sostenibilità, che possono aiutare le imprese a finanziare la loro transizione verso la sostenibilità.

Obiettivi del Regolamento

Il Regolamento (UE) 2023/2631 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 novembre 2023:

  • stabilisce prescrizioni uniformi per gli emittenti di obbligazioni che desiderino avvalersi della denominazione «obbligazione verde europea» o «EuGB» (European green bond) per le obbligazioni messe a disposizione di investitori nell’Unione;
  • istituisce un sistema per registrare i verificatori esterni di obbligazioni verdi europee e monitorare gli stessi;
  • prevede modelli di informativa volontaria per le obbligazioni commercializzate come obbligazioni ecosostenibili e obbligazioni legate alla sostenibilità nell’Unione;
  • migliora la trasparenza e facilita la comparabilità di tali obbligazioni;
  • facilita la raccolta di capitale per progetti che perseguono obiettivi ecosostenibili;
  • contribuisce all’integrità del mercato.

Ecosostenibilità

Un’obbligazione verde è uno strumento progettato per sostenere progetti legati al clima o all’ambiente. Le obbligazioni verdi vengono utilizzate per finanziare o rifinanziare investimenti, progetti, spese o attività tese ad affrontare questioni climatiche e ambientali. Governi e aziende private le utilizzano per finanziare la transizione verso un’economia più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.

I criteri di ecosostenibilità delle attività economiche sono quelli previsti all’articolo 3 del Regolamento (UE) 2020/852 sulla Tassonomia.

Tramite i modelli di informativa previsti dal Regolamento gli emittenti di EuGB forniranno informazioni sull’allocazione dei proventi delle obbligazioni ad attività allineate alla tassonomia.

Gli emittenti di obbligazioni verdi dovranno elaborare strategie per garantire che il loro modello e la loro strategia aziendali siano compatibili con la transizione verso un’economia sostenibile.

L’emittente di EuGB potrà includere, le informazioni in merito a se e come il progetto contribuisce ad altri aspetti legati alla sostenibilità dell’obbligazione, inclusi gli aspetti sociali della transizione verso la neutralità climatica, ad esempio fornendo nuovi posti di lavoro, riqualificazione e infrastrutture locali alle comunità interessate dalla transizione delle attività economiche verso l’ecosostenibilità.

Obbligazioni verdi europee

Le obbligazioni verdi europee, le obbligazioni commercializzate come obbligazioni ecosostenibili e le obbligazioni legate alla sostenibilità possono aiutare le imprese a finanziare la loro transizione verso l’ecosostenibilità e la neutralità climatica.

Inoltre, potranno contribuire al Piano di investimenti per un’Europa sostenibile previsto dal Green Deal e coerente con l’Accordo di Parigi che fissa l’obiettivo del rafforzamento della risposta globale alla minaccia dei cambiamenti climatici, tra l’altro rendendo i flussi finanziari coerenti con uno sviluppo resiliente ai cambiamenti climatici. L’obiettivo dell’Unione Europea di conseguire la neutralità climatica entro il 2050 è coerente con tale obiettivo.

Obbligazioni ecosostenibili

L’obbligazione commercializzata come ecosostenibile è un’obbligazione il cui emittente assume nei confronti degli investitori un impegno o qualsiasi forma di rivendicazione precontrattuale secondo cui i proventi dell’obbligazione saranno destinati ad attività economiche che contribuiscono a un obiettivo ambientale.

Obbligazioni legate alla sostenibilità

L’obbligazione legata alla sostenibilità è un’obbligazione le cui caratteristiche finanziarie o strutturali variano a seconda del conseguimento da parte dell’emittente di obiettivi predefiniti di sostenibilità ambientale.

Relazione impatto EuGB

Gli emittenti delle obbligazioni verdi europee, dopo l’allocazione integrale dei proventi e almeno una volta durante la vita di tali obbligazioni, redigono e rendono pubblica una relazione sull’impatto ambientale dell’uso dei proventi delle obbligazioni utilizzando il modello di cui all’allegato III.

Per garantire l’accuratezza delle relazioni sull’impatto e tutelare gli investitori dal greenwashing, gli emettitori devono incaricare un revisore esterno indipendente di effettuare una revisione relazione sull’impatto.

Prevenzione del greenwashing

Infatti, norme e pratiche di mercato divergenti rendono difficile confrontare obbligazioni diverse, creano condizioni di mercato disomogenee per gli emittenti, causano ulteriori ostacoli nel mercato interno e aumentano i rischi del greenwashing e di falsare le decisioni di investimento.

Per agevolare il confronto e affrontare il greenwashing, con il Regolamento vengono forniti modelli di informativa volontaria sulla sostenibilità sia per le obbligazioni commercializzate come obbligazioni ecosostenibili che per le obbligazioni legate alla sostenibilità.


Testo

Regolamento Unione Europea 22 novembre 2023, n. 2631

REGOLAMENTO (UE) 2023/2631 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 novembre 2023 sulle obbligazioni verdi europee e sull’informativa volontaria per le obbligazioni commercializzate come obbligazioni ecosostenibili e per le obbligazioni legate alla sostenibilità.

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