Neutralità carbonica, Pubblicata la nuova ISO 14068

Lo scorso 30 novembre è stata pubblicata la norma ISO 14068-1:2023 Gestione del cambiamento climatico (Climate change) – Transizione verso l’azzeramento delle emissioni nette (Net zero) – Parte 1: Neutralità carbonica (Carbon neutrality).

Comitato ISO

Lo standard è stato preparato da ISO (International Organization for Standardization), in particolare dal Comitato Tecnico ISO/TC 207, Gestione ambientale, Sottocomitato SC 7Gestione dei gas serra e dei cambiamenti climatici e attività correlate.

Carbon neutrality

La nuova norma ISO 14068-1:2023 dal titolo “Climate change management – Transition to net zero – Part 1: Carbon neutrality” è il principale documento riconosciuto a livello internazionale per il raggiungimento della Neutralità carbonica.

La ISO 14068 specifica i principi, i requisiti e le linee guida per raggiungere e dimostrare la neutralità carbonica attraverso la quantificazione, la riduzione e la compensazione dell’impronta di carbonio (carbon footprint).

Gas ad effetto serra (GHG)

Il documento definisce i termini utilizzati in relazione alla neutralità carbonica e fornisce indicazioni sulle azioni necessarie per raggiungere e dimostrare la neutralità carbonica. In conformità con la pratica comune, utilizza la parola “carbonio” per riferirsi a tutti i gas ad effetto serra (GHG) in espressioni composte come “neutralità del carbonio”.

Applicabilità

È applicabile a un’ampia gamma di soggetti come organizzazioni (comprese aziende, autorità locali e istituzioni finanziarie) e prodotti (beni o servizi, inclusi edifici ed eventi). Non è destinato ad essere utilizzato per i territori (come regioni, paesi, stati o città), compresi i firmatari della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) quando comunicano i risultati nazionali ai fini di tale convenzione.

Catena del Valore

Inoltre, la nuova versione dello Standard stabilisce una gerarchia per la neutralità carbonica in cui le riduzioni delle emissioni di gas ad effetto serra (dirette e indirette) e i miglioramenti dell’assorbimento dei gas a effetto serra all’interno della catena del valore hanno la priorità sulla compensazione. Include requisiti per gli impegni di neutralità carbonica e la presentazione di dichiarazioni di neutralità carbonica.

Il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico derivante dall’attività antropica è stato identificato come una delle maggiori sfide che il mondo deve affrontare e continuerà a influenzare le imprese e i cittadini nei prossimi decenni.

I cambiamenti climatici hanno implicazioni sia per i sistemi umani che per quelli naturali e possono avere impatti significativi sulla disponibilità di risorse, sull’attività economica, sulla biodiversità e sul benessere umano. In risposta, i settori pubblico e privato stanno sviluppando e attuando iniziative internazionali, regionali, nazionali e locali per mitigare i cambiamenti climatici riducendo i gas ad effetto serra (GHG) nell’atmosfera terrestre e per facilitare l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Sono necessarie risposte efficaci e trasformative all’urgente minaccia del cambiamento climatico sulla base delle migliori conoscenze scientifiche disponibili.

Le iniziative di mitigazione dei cambiamenti climatici si basano sulla quantificazione, il monitoraggio, la comunicazione, la convalida e la verifica delle emissioni e degli assorbimenti di gas a effetto serra.

Net zero

La neutralità carbonica e l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra sono concetti correlati. Su scala globale, questi termini sono definiti dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) come equivalenti, entrambi riferiti alla condizione in cui le emissioni antropogeniche di gas serra sono bilanciate dagli assorbimenti di gas serra antropogenici in un determinato periodo, indicata come “emissioni nette globali di gas serra pari a zero”.


Fonte: ISO

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