contattaci  Richiedi un preventivo on-line o contattaci per informazioni                  Seguici su: Bottone da cliccare per seguirci su Twitter Bottone da cliccare per seguirci su Linkedin Bottone da cliccare per iscriverti alla Newsletter

SERVIZI OFFERTI

Servizi legali

Assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia ambientale

Consulenza normativa

Consulenza giuridica ambiente e sicurezza, Audit di conformità

Consulenza certificazioni

Consulenza Sistemi di gestione e Certificazioni di prodotto

Servizi online

Pareri giuridici on-line, Servizio di aggiornamento normativo



News / Nazionali / Disposizioni trasversali

07-01-2020

Legge di Bilancio 2020 pubblicata in Gazzetta Ufficiale

Pubblicata sulla GU del 30-12-2019 la Legge 27 dicembre 2019, n. 160 recante "Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022" (Legge di Bilancio 2020).

La legge 160/2019, in vigore dal 1° gennaio 2020, è composta da 19 articoli, anche se la norma principale è l'articolo 1 formato da 884 commi.

Tra le disposizioni di interesse, si segnalano quelle relative all'istituzione dell'imposta sui manufatti di plastica monouso "plastic tax" e sull'utilizzo agronomico del "digestato equiparato".

Plastic tax

I commi 634-658 dell'art. 1 stabiliscono l'istituzione e disciplinano l'applicazione di un'imposta sul consumo di manufatti in plastica con singolo impiego (MACSI) utilizzati per il contenimento, la protezione, la manipolazione o la consegna di merci o di prodotti alimentari, ad esclusione dei manufatti compostabili, dei dispositivi medici e dei MACSI adibiti a contenere e proteggere medicinali.

L'imposta, che si applicherà dal primo giorno del secondo mese successivo alla data di pubblicazione del provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, è pari a 0,45 euro per chilo di materia plastica e in caso di mancato pagamento è prevista la sanzione amministrativa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore comunque ad euro 500, mentre in caso di ritardato pagamento, si applica la sanzione amministrativa pari al 30 per cento dell'imposta dovuta, non inferiore comunque ad euro 250.

Parallelamente, è previsto un credito di imposta alle imprese attive nel settore delle materie plastiche, produttrici di MACSI, soggette alla plastic tax, nella misura del 10% delle spese sostenute, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, per l'adeguamento tecnologico finalizzato alla produzione di manufatti compostabili.

Digestato

I commi 524-527 dell'art. 1 introducono una disciplina incentivante a favore degli esercenti impianti di produzione di energia elettrica esistenti alimentati a biogas.

Innanzitutto si novella il DM n. 5046 del 25 febbraio 2016 e si inserisce all'articolo 3, comma 1, la lettera o-bis) la definizione di "digestato equiparato", quale prodotto ottenuto dalla digestione anaerobica di sostanze e materiali di cui agli articoli 27 e 29 in ingresso in impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas e facenti parte del ciclo produttivo di una impresa agricola che, conformemente alle disposizioni per la cessazione della qualifica di rifiuto di cui all'articolo 184-ter del d.lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale), rispetti i requisiti e le caratteristiche stabilite per i prodotti ad azione sul suolo di origine chimica.

Inoltre, si introduce nel Titolo IV (Utilizzazione agronomica del digestato) il nuovo Capo IV-bis (Utilizzazione agronomica del digestato equiparato), il quale comprende i nuovi articoli 31-bis, 31-ter e 31-quater rispettivamente sulle Condizioni di equiparabilità, Modalità di utilizzo, Controlli.


 


Newsletter
ISCRIVITI
gratuitamente per
ricevere le novità
pubblicate nel sito
StudioBrancaleone.it