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News / Nazionali / Rifiuti

25-06-2019

Convertito in legge il D.L. "Sblocca cantieri" che dispone anche in materia ambientale

Pubblicata sulla G.U. del 17 giugno 2019 la Legge 14 giugno 2019, n. 55 di conversione del decreto legge 18 aprile 2019, n. 32 ("Sblocca cantieri") - recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici - che prevede disposizioni anche in materia di "end of waste" (cessazione della qualifica di rifiuto).

La legge, in vigore dal 18 giugno 2019, al comma 19, introdotto dal Senato al fine di perseguire l'efficacia dell'economia circolare, riscrive il comma 3 dell'articolo 184-ter del Codice dell'ambiente (D.lgs. 152/2006) che reca la disciplina transitoria applicabile nelle more dell’emanazione dei criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto (end of waste).

La riscrittura del comma 3 dell’art. 184-ter è finalizzata a chiarire che, nelle more dell’emanazione di criteri end of waste:

  •  la disciplina transitoria a cui fa riferimento il testo vigente (vale a dire le disposizioni di cui ai decreti del Ministro dell'ambiente datati 5 febbraio 1998, 12 giugno 2002, n. 161, e 17 novembre 2005, n. 269) continua ad applicarsi in relazione alle procedure semplificate per il recupero dei rifiuti;
  •  il rilascio delle autorizzazioni per gli impianti di trattamento rifiuti (di cui agli articoli 208, 209, 211 e di cui al Titolo III-bis, parte seconda, del D.lgs. 152/2006) avviene, da parte delle autorità competenti, sulla base dei criteri indicati negli allegati dei succitati decreti ministeriali (in particolare, nell'allegato 1, suballegato 1, al D.M. 5 febbraio 1998; nell’allegato 1, suballegato 1, al D.M. 161/2012; nonché nell’allegato 1 al D.M. 269/2005) per i parametri ivi indicati relativi a tipologia, provenienza e caratteristiche dei rifiuti, attività di recupero e caratteristiche di quanto ottenuto da tale attività.

Inoltre, tra le disposizioni del decreto legge convertito, si segnalano:

  •  l'art. 3 "Disposizioni in materia di semplificazione della disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche", che apporta diverse modifiche al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia;
  •  l'art. 4 septies, aggiunto dalla legge di conversione, "Disposizioni in materia di accelerazione degli interventi di adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione anche al fine di evitare l'aggravamento delle procedure di infrazione in corso";
  •  l'art. 24 "Proroga disposizioni deposito e trasporto terre e rocce da scavo" che modifica il D. L. 17 ottobre 2016, n. 189 "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016", ed in particolare l'art. 28 che detta disposizioni in materia di trattamento e trasporto del materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici.

 


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