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13-07-2018
Ministero dell'ambiente, nuove competenze su emergenze ambientali,
economia circolare e siti inquinati
Con
Decreto Legge 12 luglio 2018, n. 86 recante "Disposizioni urgenti in
materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle
attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e
forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché
in materia di famiglia e disabilità" sono state attribuite al Ministero
dell'ambiente nuove competenze in materia di emergenze ambientali, economia
circolare e siti inquinati.
Il decreto legge 86/2018, pubblicato sulla GU n. 160 del 12-07-2018 e in
vigore il 13 luglio 2018, prevede all'art. 2 le
nuove funzioni del Ministero dell’Ambiente e, in
particolare:
- i commi 1 e 2 trasferiscono al Ministero dell’Ambiente la
determinazione degli “indirizzi per l’individuazione o il potenziamento
di azioni e interventi di monitoraggio, tutela e bonifica
nei terreni della regione Campania" - in materia di
coordinamento e monitoraggio degli interventi di emergenza ambientale -
prima esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e previste
dal D.L. 136/2013 (convertito, con modificazioni, dalla legge 6/2014).
- il comma 3 trasferisce al Ministero le funzioni attribuite alla
Presidenza del CdM in "materia di contrasto al dissesto
idrogeologico e di difesa e messa in sicurezza del suolo";
- il comma 4 modifica l'art. 35 (istitutivo del “Ministero
dell’ambiente e della tutela del territorio) del D.lgs. 300/1999
(Riforma dell’organizzazione del Governo) e trasferisce al
Ministero dell'ambiente le funzioni e i compiti spettanti allo Stato,
con riguardo anche a "politiche di promozione per l’economia
circolare e l’uso efficiente delle risorse", nonché il
"coordinamento delle misure di contrasto e contenimento del danno
ambientale e di ripristino in sicurezza dei siti inquinati".