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News / Nazionali / Rifiuti

15-06-2018

Economia circolare, pubblicate in Gazzetta quattro direttive

Pubblicate sulla GUUE L 150/93 del 14.6.2018 le quattro direttive del "pacchetto economia circolare" (tutte datate 30 maggio 2018) che modificano sei direttive relative ai veicoli fuori uso, pile e accumulatori, rifiuti elettrici ed elettronici (Raee), discariche, rifiuti, imballaggi.

Le direttive del "pacchetto economia circolare" entrano in vigore il 4 luglio 2018 e dovranno essere recepite dagli Stati membri entro il 5 luglio 2020.

Le direttive sono:

Tra le novità, il "pacchetto economia circolare" prevede nuovi obiettivi per il riciclaggio dei rifiuti e nuovi requisiti in materia di responsabilità estesa del produttore.

In merito agli obiettivi, è previsto il riciclaggio dei rifiuti urbani entro il 2025 almeno del 55% (60% entro il 2030 e 65% entro il 2035), mentre lo smaltimento in discarica non dovrà superare il 10% entro il 2035. I rifiuti d'imballaggi dovranno essere riciclati per almeno il 65% entro il 2025 e del 70% entro il 2030.

Previste nuove norme anche sulla raccolta differenziata: ampliamento dell'obbligo esistente di differenziare carta e cartone, vetro, metalli e plastica, che miglioreranno la qualità delle materie prime secondarie e ne diffonderanno ulteriormente l'uso. Entro il 2022 si dovranno raccogliere separatamente i rifiuti domestici pericolosi, entro il 2023 i rifiuti organici ed entro il 2025 i tessili.

La Direttiva 2018/851 poi include alcune definizioni contenute nella direttiva 2008/98/CE, tra cui “rifiuti non pericolosi”, “rifiuti urbani”, “rifiuti da costruzione e demolizione”, “recupero di materiale”, “riempimento” e “regime di responsabilità estesa del produttore” allo scopo di precisare la portata di questi concetti.


 


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