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03-12-2018
Albo Gestori Ambientali, nuova delibera sull'iscrizione in Categoria 1
dei centri di raccolta
Deliberazione Albo Gestori Ambientali n. 7 del 21 Novembre
2018 "Modifiche alla deliberazione n. 2 del 20 luglio 2009,
recante i criteri ed i requisiti per l'iscrizione all'Albo nella categoria 1
per lo svolgimento dell'attività di gestione dei centri di raccolta di cui
al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare 8 aprile 2008, modificato con decreto 13 maggio 2009".
Con la
Delibera n. 2 del 20 luglio 2009 il Comitato Nazionale
dell’Albo Gestori Ambientali individuava i criteri e i
requisiti per l’iscrizione nella categoria 1 per lo svolgimento
dell’attività di gestione dei centri di raccolta. Successivamente,
con la
Delibera n. 6 del 30 maggio 2017 l’Albo definiva i
requisiti del Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti,
figura necessaria a pena di improcedibilità della domanda di iscrizione
all'Albo (articolo 10, comma 4, del Regolamento 120/2014).
In virtù delle suddette novità normative, il Comitato
Nazionale ha approvato la nuova Delibera n. 7 del 21 novembre 2018
che modifica la precedente Delibera n. 2 del 2009 e, in
particolare:
- sostituisce all’art. 1 (requisiti per l’iscrizione) il
riferimento alla precedente Delibera n. 3 del 16 luglio 1999 in
relazione ai requisiti del Responsabile Tecnico, per cui
oggi tra i requisiti per l’iscrizione in Cat. 1
figura quello di "nominare almeno un Responsabile
tecnico munito dei requisiti stabiliti per la categoria 1 dalla delibera
n. 6 del 30 maggio 2017";
- modifica, di conseguenza, anche l’Allegato 2 alla Delibera 2/2009
sui corsi di formazione per la qualificazione degli addetti, che per
effetto della nuova Delibera ora prevede: "i corsi di
formazione sono tenuti dal responsabile tecnico o da docenti in possesso
di laurea che abbiano maturato esperienza almeno quinquennale nella
disciplina e/o attività di settore oggetto dell’insegnamento, ovvero in
alternativa, da docenti muniti di diploma di scuola secondaria di
secondo grado che abbiano maturato almeno otto anni di esperienza nella
disciplina e/o nell’attività di settore oggetto dell’insegnamento“.