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	08-05-2018
	Albo Gestori Ambientali, circolari su notifica provvedimenti, durc e 
	ricorsi
	L'Albo Gestori Ambientali, con tre circolari nn. 144, 145 e 146 
	del 4 maggio 2018, ha fornito chiarimenti rispettivamente in merito 
	alla "Notifica provvedimenti di sospensione e di cancellazione per 
	mancato versamento dei diritti d’iscrizione", alla "Verifica DURC" 
	e ai "Ricorsi pervenuti via pec e firma digitale".
	In particolare:
	
		- Circolare 144/2018 "Notifica provvedimenti di sospensione e di cancellazione per 
	mancato versamento dei diritti d’iscrizione"
 
	
		 Nel caso di cancellazione o 
		sospensione dell’iscrizione, espletata inutilmente la procedura 
		di notifica dei relativi provvedimenti per PEC (indirizzi PEC 
		inesistenti, non validi o irreperibili), le Sezioni regionali “provvedono alla 
		pubblicazione sul 
		sito web dell’Albo dell’elenco delle imprese sospese o cancellate”.
		
		Pertanto, secondo la tempistica prevista: decorso il 
		termine del 30 aprile (fissato dall'art. 24 c. 4 del D.M. 120/2014 per 
		il versamento del diritto annuale d’iscrizione), le Sezioni regionali 
		deliberano le sospensioni per il mancato versamento entro il 20 maggio, 
		con decorrenza 15 giugno, e notificano il provvedimento all’interessato 
		via PEC (ovvero pubblicato sul sito web dell'Albo il 1° giugno in caso 
		di mancata notifica per pec). Decorsi 12 mesi dal mancato 
		pagamento, le Sezioni regionali provvedono alla 
		cancellazione dall'Albo. 
	
		- Circolare 145/2018 "Verifica DURC" -  
 
	
		"Nel caso di dicitura “irregolare” la Sezione 
		dovrà effettuare ulteriore interrogazione all’INPS nei 3 giorni 
		precedenti la data della seduta della Sezione che decide sulla relativa 
		domanda di iscrizione". 
	
		- Circolare 146/2018 "Ricorsi pervenuti via pec e firma digitale" 
 
	
		Saranno accettate le istanze provenienti da PEC 
		dell’impresa ricorrente (come dichiarata al Registro imprese), anche se 
		sprovvista di firma digitale del legale rappresentante, mentre saranno 
		dichiarati irricevibili i ricorsi provenienti da PEC diversa da quella 
		dell’impresa, salvo giusta delega del legale rappresentante e firma 
		digitale del mittente.