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News / Nazionali / Rifiuti

26-05-2017

Rifiuti urbani, in Gazzetta i criteri sulla "tariffa puntuale"

Pubblicato nella G.U. n. 117 del 22 maggio il Decreto del Ministero dell'ambiente del 20 aprile 2017 recante "Criteri per la realizzazione da parte dei comuni di sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico o di sistemi di gestione caratterizzati dall'utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati".

Il decreto, come  recita l'art. 1, stabilisce i criteri per la realizzazione da parte dei comuni di:  

  1.  sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti dalle utenze al servizio pubblico;
  2. sistemi di gestione caratterizzati dall’utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio in funzione del servizio reso.  

I criteri  sono finalizzati ad attuare un effettivo modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati, svolto nelle forme ammesse dal diritto dell’Unione europea.

Il decreto entra in vigore il 6 giugno 2017. I comuni che, nelle more dell'emanazione del decreto in commento, hanno applicato una misurazione puntuale della parte variabile della tariffa, adeguano le proprie disposizioni regolamentari alle prescrizioni del presente decreto entro 24 mesi dalla sua entrata in vigore.


 


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