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30-06-2016
Rifiuti, circolare Ministero ambiente su ordinanze contingibili e urgenti
Il Ministero dell'Ambiente, con circolare prot. n. 5982 del 22 aprile
2016, ha fornito chiarimenti interpretativi relativi alla disciplina
delle ordinanze contingibili e urgenti, di cui all’art. 191 del D.lgs.
152/2006.
L'articolo 191 citato prevede che "qualora si verifichino
situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute
pubblica e dell'ambiente e non si possa altrimenti provvedere, il
Presidente della Giunta regionale o il
Presidente della provincia ovvero il Sindaco
possono emettere, nell'ambito delle rispettive competenze,
ordinanze contingibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a
speciali forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle
disposizioni vigenti e comunque nel rispetto delle disposizioni
contenute nelle direttive dell'Unione europea, garantendo un elevato
livello di tutela della salute e dell'ambiente".
La circolare chiarisce che la capacità derogatoria delle ordinanze incontra
un limite normativo generale. Di conseguenza, "lo strumento delle
ordinanze non può essere utilizzato per disporre in modo automatico, sistematico e
reiterato la proroga degli affidamenti dei servizi
pubblici".
Inoltre, in osservanza del comma 3 dell'art. 191, che prevede il
parere preventivo degli organi tecnici o tecnico-sanitari,
con specifico riferimento alle conseguenze ambientali dell’ordinanza da
adottare, viene precisato che il parere “deve essere preso in
considerazione” in fase di motivazione dell’ordinanza, pena la
radicale illegittimità dei provvedimenti adottati.
Nel dettaglio la circolare, che tende quindi ad individuare strumenti utili per il corretto
esercizio del potere di ordinanza, tratta i seguenti
aspetti:
- Contenuto dell'articolo e suo ambito applicativo. Rapporto con
altri strumenti emergenziali.
- Il contenuto dei provvedimenti contingibili e urgenti. Divieto
di proroga degli affidamenti pubblici di servizi.
- I presupposti per l'adozione dei provvedimenti in commento. Il
rispetto del principio di proporzionalità.
- I requisiti formali dei provvedimenti contingibili ed urgenti.
- La durata delle ordinanze contingibili ed urgenti.