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(Seveso)
08-11-2016
Piani di emergenza esterna, nuove regole per la consultazione della
popolazione
Sulla GU n. 257 del 3 novembre 2016 è stato pubblicato il
Decreto ministeriale 29 settembre 2016, n. 200
"Regolamento recante la disciplina per la consultazione della popolazione
sui piani di emergenza esterna, ai sensi dell'articolo 21, comma 10, del
decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105".
Il provvedimento, in vigore dal 18 novembre 2016, disciplina le
forme di consultazione della popolazione relativamente alla
predisposizione, alla revisione e all'aggiornamento del
piano di emergenza esterna, ai sensi dell'articolo 21 comma 10 del
D.lgs. 26 giugno 2015 n. 105.
In particolare, il decreto dispone che il Prefetto nel
corso della predisposizione del piano di emergenza esterna e, comunque,
prima della sua adozione, proceda, d'intesa con il comune o con i comuni
interessati, alla consultazione della popolazione per mezzo
di assemblee pubbliche, sondaggi, questionari o altre modalità idonee,
compreso l'utilizzo di mezzi informatici e telematici. Con le medesime
modalità deve consultare la popolazione nel corso della revisione e
dell'aggiornamento del piano di emergenza esterna.
Inoltre, il Prefetto deve rendere disponibili
alla popolazione, in modo da assicurarne la massima accessibilità, anche
mediante l'utilizzo di mezzi informatici e telematici, le
informazioni in suo possesso relative:
- la descrizione e le caratteristiche dell'area interessata dalla
pianificazione o dalla sperimentazione;
- la natura dei rischi;
- le azioni possibili o previste per la mitigazione e la
riduzione degli effetti e delle conseguenze di un incidente;
- le autorità pubbliche coinvolte;
- le fasi e il relativo cronoprogramma della pianificazione o
della sperimentazione;
- le azioni previste dal piano di emergenza esterna concernenti il
sistema degli allarmi in emergenza e le relative misure di
autoprotezione da adottare.