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News / Nazionali / Acque

09-03-2015

Acque marine, in Gazzetta gli indicatori associati ai traguardi ambientali

Con Decreto del Ministero dell’Ambiente dell’11 febbraio 2015, pubblicato nella in GU n. 50 del 2-3-2015 e in vigore dal giorno successivo, sono stati determinati gli indicatori associati ai traguardi  ambientali  e dei programmi di monitoraggio, predisposti ai  sensi  degli  articoli 10, comma 1 e 11, comma  1,  del  decreto  legislativo  n.  190/2010.

Il decreto legislativo, di recepimento della Direttiva (CE) n. 56 del 2008,  individua  le azioni strategiche  in  materia  di  ambiente  marino da  realizzare nell’ambito  della  regione   del   Mar   Mediterraneo   e   relative sottoregioni. In particolare, i citati articoli 10 e 11, al primo comma, stabiliscono, rispettivamente, che il Ministro dell’Ambiente definisca con Decreto i traguardi ambientali e gli indicatori ad essi associati, al  fine  di conseguire il buon stato ambientale e che provveda all’elaborazione ed attuazione di programmi di monitoraggio coordinati  per  la  valutazione continua dello stato ambientale delle acque marine.

Il provvedimento è composto da due articoli e da 2 allegati:

  • l'Allegato I specifica gli indicatori associati al traguardo ambientale (a titolo esemplificativo, si segnalano l’abbondanza di popolazioni di specie marine elencate nella Direttiva Habitat, nella Direttiva Uccelli o nel Protocollo SPA/BD e le caratteristiche demografiche di tali specie; il numero di aree marine protette che sono gestite in maniera equa, ecologicamente rappresentativa e funzionalmente interconnessa),
  • l'Allegato II specifica i programmi di monitoraggio (con particolare riferimento al Fito-zooplancton, alle caratteristiche chimico-fisiche della colonna d’acqua, ai rifiuti spiaggiati, agli Habitat del fondo marino e biodiversità, etc.)

 


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