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21-07-2014
Efficienza energetica, in Gazzetta decreto di recepimento direttiva
2012/27/UE
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18.07.2014 è stato pubblicato il
decreto legislativo n. 102 del 4 luglio 2014 recante "Attuazione
della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le
direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e
2006/32/CE".
Il decreto, in vigore dal 19 luglio 2014, stabilisce un quadro di misure
per la promozione e il miglioramento dell'efficienza energetica
che concorrono al conseguimento dell'obiettivo nazionale di risparmio
energetico, nonché detta norme finalizzate a rimuovere gli ostacoli
sul mercato dell'energia e a superare le carenze del mercato che
frenano l'efficienza nella fornitura e negli usi finali dell'energia.
Tra le disposizioni, il decreto prevede l'Audit energetico
obbligatorio per le grandi imprese ed energivori (imprese a forte
consumo di energia), la riqualificazione degli immobili statali, bollette
trasparenti.
Secondo il comunicato del Governo, pubblicato all'indomani
dell'approvazione del provvedimento, gli obiettivi in vista riguardano una
riduzione del 20% del consumo di energia primaria dell'Unione entro il 2020,
nonché ulteriori miglioramenti in materia di efficienza energetica dopo il
2020, attraverso i seguenti strumenti:
- elaborazione di programmi di interventi di medio-lungo termine
per la riqualificazione energetica degli edifici sia pubblici che
privati;
- interventi annuali di riqualificazione energetica sugli
immobili della Pubblica Amministrazione, a partire dal 2014 fino al
2020;
- obbligo per le grandi imprese e per le imprese ‘energivore' di
eseguire una diagnosi di efficienza energetica nei siti ubicati sul
territorio nazionale, da ripetersi ogni quattro anni;
- obbligo per gli esercenti l'attività di misura di fornire agli
utenti contatori individuali che misurino con precisione il loro consumo
effettivo e forniscano informazioni sul tempo effettivo d'uso
(‘contatori intelligenti');
- elaborazione di un rapporto che miri ad individuare le
soluzioni più efficienti per soddisfare le esigenze di riscaldamento e
raffreddamento;
- superamento della struttura della tariffa elettrica
progressiva rispetto ai consumi ed adeguamento delle componenti ai costi
dell'effettivo servizio;
- programma triennale di formazione ed informazione volto a
promuovere l'uso efficiente dell'energia (contenente misure di
sensibilizzazione delle Pmi all'esecuzione di diagnosi energetiche e
all'utilizzo di strumenti incentivanti finalizzati all'installazione di
tecnologie efficienti, misure di stimolo di comportamenti che
contribuiscano a ridurre i consumi energetici dei dipendenti della
pubblica amministrazione, misure di sensibilizzazione dell'uso
efficiente dell'energia domestica);
- promozione dei contratti di prestazione energetica, e
introduzione di misure di semplificazione volte a promuovere
l'efficienza energetica;
- istituzione di un Fondo nazionale per l'efficienza energetica
per la concessione di garanzie o l'erogazione di finanziamenti, a favore
di interventi coerenti con il raggiungimento degli obiettivi nazionali
di efficienza energetica.