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30-09-2013
Sostanze lesive dell'ozono, dal 12 ottobre in vigore le sanzioni
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 27-9-2013 è stato pubblicato il
Decreto legislativo 13 settembre 2013, n. 108 recante "Disciplina
sanzionatoria per la violazione delle disposizioni
derivanti dal Regolamento (CE) n. 1005/2009 sulle sostanze che riducono lo
strato di ozono".
Il provvedimento, in vigore dal 12 ottobre 2013, prevede tra
l'altro sanzioni a carico dei produttori, importatori, nonché coloro che
utilizzano sostanze controllate (CFC e HCFC) in violazione
del citato regolamento CE. Le sanzioni sono sia di natura penale che
amministrativa e graduate in relazione alla gravità del fatto.
In particolare, sono soggette alle sanzioni amministrative
pecuniarie le imprese che:
- non adottano le tecnologie disponibili e le
migliori pratiche per ridurre al minimo le fughe o le emissioni di
sostanze controllate;
- non adempiono agli obblighi di cui all'articolo 23, paragrafo
2, del regolamento, ossia al controllo, per evitare o
ridurre le fughe, degli impianti e apparecchiature con un contenuto di
sostanze controllate pari o superiore a 3 kg di sostanze controllate;
- non tengono il registro ovvero riportano
informazioni inesatte, incomplete e comunque non conformi.
Si segnala inoltre la norma transitoria, di cui all’articolo 5, comma
2, la quale prevede che la mancata eliminazione entro il 12
aprile 2014 (sei mesi dalla data di entrata in vigore del
D.lgs.) dei sistemi di protezione antincendio contenenti
sostanze controllate detenuti è punita con
l’arresto fino a un anno e l’ammenda fino a 100mila euro.