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02-09-2013
Sistri, in Gazzetta il decreto di semplificazione
Come anticipato alcuni giorni fa, con
Decreto legge 31 agosto 2013, n. 101 recante "disposizioni urgenti
per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche
amministrazioni", pubblicato sulla GU n. 204 del 31-8-2013 e in vigore
dal 1° settembre 2013, il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità
dei rifiuti) sarà molto più semplice e
riguarderà principalmente i rifiuti pericolosi.
Il decreto modifica le disposizioni contenute nel D.lgs. 152/2016
sull'adesione al Sistri prescrivendo che lo stesso sarà operativo:
- dal 1° ottobre 2013 per enti e imprese che
raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo
professionale; effettuano operazioni di trattamento, recupero,
smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi
i ”nuovi produttori” (chiunque effettui operazioni di pretrattamento, di
miscelazione o altre operazioni che modifichino la natura o la
composizione dei rifiuti, nuovo art. 183 c. 1 lett. f d.lgs. 152/2006),
e anche per enti e imprese che lo vogliano utilizzare su base
volontaria;
- dal 3 marzo 2014 per i produttori
cosiddetti iniziali, per i Comuni e le imprese di trasporto dei
rifiuti urbani della Campania.
Sono inoltre previsti uno o più decreti ministeriali
per specificare meglio quali produttori iniziali, trasportatori,
intermediari e gestori di impianti saranno tenuti ad aderire al Sistri,
nonché saranno individuate, nell'ambito degli enti o delle imprese che
effettuano il trattamento dei rifiuti, «ulteriori categorie di soggetti
a cui è necessario estendere il sistema di tracciabilità dei rifiuti».
Il decreto modifica anche il sistema sanzionatorio
prevedendo un alleggerimento delle sanzioni nel primo semestre di
decorrenza dell'obbligo, che si applicheranno solo se si siano
verificate più di tre violazioni nel corso del semestre stesso.
28-08-2013
Sistri, riguarderà principalmente i rifiuti pericolosi
31-10-2013
Sistri, in Gazzetta la legge di conversione sulla semplificazione