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News / Nazionali / Gas serra

20-06-2013

Emissioni gas serra, provvedimenti Ue su monitoraggio e contabilizzazione

Pubblicati sulla GUUE L 165 del 18 giugno 2013 il Regolamento (UE) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, "relativo a un meccanismo di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra e di comunicazione di altre informazioni in materia di cambiamenti climatici a livello nazionale e dell’Unione europea e che abroga la decisione n. 280/2004/CE", nonché la Decisione n. 529/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, "sulle norme di contabilizzazione relative alle emissioni e agli assorbimenti di gas a effetto serra risultanti da attività di uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura e sulle informazioni relative alle azioni connesse a tali attività".

Il regolamento, in vigore dall’8 luglio 2013, aggiorna il meccanismo di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas serra a livello nazionale e europeo, nonché sostituisce la decisione 280/2004/Ce di originaria istituzione del meccanismo di monitoraggio delle emissioni di origine antropica dalle fonti e l’assorbimento tramite pozzi dei gas a effetto serra, al fine di tenere in considerazione gli sviluppi internazionali recenti e futuri relativi alla convenzione UNFCCC e al protocollo di Kyoto e dare applicazione ai nuovi obblighi di monitoraggio e comunicazione previsti dal diritto dell’Unione.

Infatti, all'art. 1 si legge che il Regolamento ha come oggetto l’istituzione di un meccanismo per garantire che le informazioni comunicate dall’Unione o dai suoi stati membri al segretario della Convenzione UNFCCC siano accurate e complete per verificare tutte le info relative agli impegni assunti dall’unione e dai suoi stati membri in conformità della convenzione UNFCCC, del Protocollo di Kyoto e delle decisioni adottate in base ad essi.

La decisione, in vigore sempre dall'8 luglio 2013, fissa le norme di contabilizzazione applicabili alle emissioni e agli assorbimenti di gas a effetto serra risultanti da attività di uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura («LULUCF») come primo passo verso l'inclusione di tali attività nell'impegno di riduzione delle emissioni dell'Unione, ove opportuno. Viene precisato che la decisione non stabilisce obblighi di contabilizzazione o di comunicazione per i privati, ma stabilisce l'obbligo per gli Stati membri di fornire informazioni in merito alle azioni LULUCF da loro intraprese, volte a limitare o a ridurre le emissioni e a mantenere o aumentare gli assorbimenti.


 


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