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15-06-2009
Sostanze pericolose - RAEE decisione Commissione UE 2009/443
Con la decisione 2009/443/CE del 10 giugno, la Commissione ha modificato la direttiva 2002/95/CE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche e allarga il novero delle sostanze pericolose impiegabili nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Nel dettaglio, l’allegato della decisione aggiunge i punti da 33 a 38 all’allegato della direttiva 2002/95/CE, considerando nella premessa che non è ancora possibile sostituire “... il piombo nelle saldature di cavi sottili in rame con diametro pari o inferiore a 100 μm nei trasformatori di potenza … e nello strato di rivestimento dei diodi ad alta tensione basati su un corpo di vetro allo zinco-borato ... il cadmio e l’ossido di cadmio nelle paste a film spesso utilizzate su ossido di berillio legato all’alluminio”.
Queste sostanze, quindi, rientrano nelle applicazioni esentate dai requisiti di cui all’art. 4, paragrafo 1 della direttiva 2002/95, la quale prevede che “a partire dal 1° luglio 2006 gli Stati membri provvedono affinché le apparecchiature elettriche ed elettroniche nuove immesse sul mercato non contengano piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati (PBB) o etere di difenile polibromurato (PBDE)”.