MiTE, Bando progetti tecnologie prevenzione, recupero, riciclaggio e trattamento rifiuti

Il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato il Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca volti allo sviluppo di tecnologie per la prevenzione, il recupero, il riciclaggio ed il trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite da consorzi di filiera, all’ecodesign dei prodotti ed alla corretta gestione dei relativi rifiuti – Edizione 2021.

Finalità dell’iniziativa

Il Bando, emanato ai fini della promozione delle iniziative di cui all’articolo 179 del D.lgs. n. 156/2006 cofinanzia progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale finalizzati ad incentivare l’ecodesign dei prodotti e la corretta gestione dei relativi rifiuti favorendo, in particolare, l’allungamento del ciclo di vita del prodotto e lo sviluppo di tecnologie per la prevenzione, il recupero, il riciclaggio ed il trattamento di categorie di rifiuti attualmente non servite da un’adeguata filiera di gestione e pertanto destinate a smaltimento.

Risorse finanziarie disponibili

Per l’attuazione delle iniziative progettuali oggetto di cofinanziamento si utilizzano le risorse previste dal “Fondo per la promozione di interventi di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti e per lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio” istituito nello stato di previsione della spesa del Ministero. Le risorse destinate al Bando ammontano a complessivi 2 milioni di euro.

Soggetti beneficiari

Sono ammessi a partecipare al Bando “Enti e istituzioni di ricerca” e “Università e istituti di istruzione universitaria pubblici” inclusi nell’elenco delle Amministrazioni pubbliche.

Termini per la realizzazione dei progetti

A pena di inammissibilità, la durata dei progetti non deve essere inferiore a 12 mesi e superiore a 24 mesi. Nel caso in cui il progetto preveda la realizzazione di prototipi la durata massima potrà essere di 36 mesi.

Limite massimo del cofinanziamento e spese ammissibili

Il cofinanziamento previsto dal Bando assume la forma del contributo a fondo perduto ed è assegnato, per ciascuna delle iniziative progettuali ammesse a cofinanziamento, in misura non inferiore ad 100 mila e non superiore ad 300 mila euro.

La percentuale massima di contributo che può essere concessa per ciascuna iniziativa progettuale ammessa a cofinanziamento è pari al 50% delle spese ammissibili, tra cui rientrano anche le spese di consulenza ed equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto, compresi i servizi di consulenza tecnico-scientifica per l’effettivo sviluppo dell’iniziativa e per la definizione e messa a punto degli interventi previsti, di valutazione dell’impatto potenziale degli stessi, di ricerca, di esperti della materia, ecc…

Modalità e termini per la presentazione delle istanze
Le istanze di partecipazione devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura informatica che sarà resa disponibile al link: https://padigitale.invitalia.it, secondo le modalità e le indicazioni fornite nell’ambito della procedura che sarà pubblicata.

Aggiornamento

Il MiTE, il 30 marzo scorso, ha comunicato sul proprio sito che le istanze di partecipazione devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura informatica che sarà resa disponibile al seguente link https://padigitale.invitalia.it dalle ore 15.00 del giorno 31 marzo 2022 alle ore 18.00 del giorno 2 maggio 2022.

Scaduto il termine per l’invio delle istanze e ultimate le attività istruttorie e di valutazione delle iniziative progettuali, il Ministero della transizione ecologica provvederà a pubblicare la graduatoria delle istanze ammesse al cofinanziamento.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla pagina dedicata del MiTE:

https://www.mite.gov.it/bandi/bando-il-cofinanziamento-di-progetti-di-ricerca-volti-allo-sviluppo-di-tecnologie-la


Sito internet: Ministero della Transizione Ecologica

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