Il Mit, con circolare n. 15356/2024, ha emanato istruzioni operative per l’utilizzo del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso (Rvfu).
Dal 7 giugno 2024 diviene obbligatorio l’utilizzo del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso (RVFU) – istituito presso il CED della Direzione Generale per la Motorizzazione e disciplinato dal Dpr 177/2022, che sostituirà integralmente il registro previsto dall’art. 264 del Dpr 495/1992.
Il Dpr 177/2022 citato prevede la facoltà per i Centri di racconta dei veicoli fuori uso di provvedere direttamente alla radiazione dei veicoli stessi dall’archivio del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e dell’Archivio Nazionale dei Veicoli (ANV). Detta facoltà è prevista esclusivamente per i veicoli fuori uso iscritti al PRA.
La circolare, pertanto, fornisce:
- a tutti gli Operatori professionali (centri di raccolta Vfu, concessionari,…) indicazioni con riguardo sia alle modalità di tenuta del RVFU sia alle modalità di gestione delle formalità di radiazione dall’ANV e dal PRA;
- informazioni utili sia alle Autorità cui la legislazione vigente affida compiti di vigilanza in materia di trattamento e smaltimento dei veicoli fuori uso, sia agli Uffici Motorizzazione Civile (UMC) e agli Uffici PRA per il controllo e la validazione delle pratiche di radiazione dei veicoli stessi.
Mit, Circolare 29 maggio 2024, n. 15356
Registro unico telematico dei veicoli fuori uso – Art. 5, comma 10, del d.lgs. n. 209/2003, come modificato dal d.lgs. n. 119/2020, e DPR n. 177/2022 – Istruzioni operative.