MiSE, al via network Poli trasferimento tecnologico 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha firmato un decreto che attiva i primi 33,5 milioni di euro di investimenti previsti dal PNRR, che puntano sulla manifattura 4.0, nell’ambito del quale sono stati destinati complessivamente 350 milioni di euro per il rafforzamento dei Competence Center esistenti e la nascita di altri 42 centri di trasferimento di tecnologia.

L’obiettivo è quello di realizzare in Italia una rete di centri altamente specializzati in trasferimento tecnologico e digitalizzazione che, integrati a livello europeo, puntino a sviluppare processi e modelli produttivi avanzati per le filiere industriali, tramite l’erogazione di servizi innovativi e la diffusione di competenze 4.0 ad almeno 4.500 piccole e medie imprese.

Per l’attuazione dell’investimento sono in corso due distinte linee di attività: la prima riguarda il rifinanziamento dei Competence Center, per cui il Ministero pubblicherà a breve il bando, mentre la seconda è relativa al cofinanziamento della rete europea degli European Digital Innovation Hubs (EDIH).

Per garantire un efficace coordinamento della rete dei Poli di trasferimento tecnologico, è istituita presso il Ministero una Cabina di regia con funzioni di indirizzo, impulso e monitoraggio, finalizzata in particolare a definire e monitorare gli standard qualitativi omogenei e a presidiare l’implementazione degli investimenti.

I Poli avranno un ruolo di fondamentale importanza perché consentiranno di mettere a sistema le eccellenze e le competenze presenti nel nostro paese e, applicando tecnologie e strumenti all’avanguardia, accresceranno la competitività del nostro sistema produttivo a livello internazionale.

Il provvedimento è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione ed entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.


Sito internet: Ministero dello Sviluppo Economico

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