MiPAAF, PNRR Decreti sviluppo logistica agroalimentare

Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha firmato due Decreti da 150 milioni di euro ciascuno per lo sviluppo della logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso e nei porti finanziati con risorse del PNRR.

Per entrambi i Decreti sono destinati 150 milioni di euro nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo della logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo” e i termini, le modalità e gli schemi per la presentazione delle richieste saranno definiti con successivo Avviso.

Decreto per lo sviluppo della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso

Il decreto è rivolto alle aziende operanti nei settori agroalimentare, ittico, silvicoltura, floricoltura e vivaismo prevede agevolazioni finalizzate a finanziare la realizzazione o l’ammodernamento di infrastrutture locali mercatali volte a migliorare, a livello locale, il clima per imprese e consumatori e ad ammodernare e sviluppare la base industriale. In particolare, progetti volti a:

– efficientare e migliorare la capacità commerciale e logistica dei mercati attraverso interventi volti a migliorare la capacità di immagazzinaggio, stoccaggio e trasformazione delle materie prime, preservare la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità, tracciabilità e caratteristiche produttive;

– ridurre gli impatti ambientali attraverso interventi di riqualificazione energetica o comunque in grado di ridurre l’impatto ambientale delle attività di commercio e di incrementare la sostenibilità dei prodotti commerciati;

ridurre gli sprechi alimentari attraverso, ad esempio, il rafforzamento dei controlli merceologici e la distribuzione delle eccedenze alimentari;

– rifunzionalizzare, ampliare, ristrutturare e digitalizzare aree, spazi e immobili connessi alle attività e ai processi logistici delle aree mercatali;

– migliorare l’accessibilità ai servizi hub e rafforzare la sicurezza delle infrastrutture mercatali anche mediante l’utilizzo di tecnologie innovative e a zero emissioni.

I beneficiari degli investimenti sono soggetti, pubblici o privati, gestori di mercati agroalimentari all’ingrosso o altri soggetti aventi titolo alla realizzazione degli stessi interventi. Un importo pari almeno al 40% delle risorse è riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Ogni progetto dovrà avere un costo complessivo non superiore a 20 milioni e non inferiore a 5 milioni. Le agevolazioni saranno concesse, nella forma della sovvenzione diretta, fino a un massimo di 10 milioni di euro per progetto di investimento, non superiore in ogni caso alla differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento (funding gap).

Decreto per lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite il miglioramento della capacità logistica dei porti

Nel decreto destinato ai porti sono definite le disposizioni generali per l’attuazione della misura e sono ammissibili al finanziamento i progetti volti a:

– realizzare, rifunzionalizzare, ampliare, ristrutturare e digitalizzare aree, spazi e immobili connessi alle attività e ai processi logistici delle aree portuali;

efficientare e migliorare la capacità commerciale e logistica attraverso interventi volti al potenziamento delle infrastrutture per il trasporto alimentare, anche al fine di ridurre i costi ambientali e le emissioni nel trasporto di materie prime, semilavorati e merci tra centri produttivi, centri logistici e mercati;

– migliorare l’accessibilità ai servizi hub e rafforzare la sicurezza delle infrastrutture portuali anche mediante l’utilizzo di tecnologie innovative e/o a ‘zero emissioni’;

– rafforzare i controlli merceologici volti a preservare la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità e caratteristiche produttive, anche al fine di ridurre gli sprechi alimentari;

ridurre gli impatti ambientali attraverso interventi di riqualificazione energetica e incrementare il livello di tutela ambientale.

Possono presentare domanda di accesso al contributo le Autorità di sistema portuale, con un massimo di due progetti per soggetto richiedente. Un importo pari ad almeno il 40% delle risorse dedicate alla misura è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno.

Ogni progetto di investimento dovrà avere un costo complessivo tra i 5 e i 20 milioni di euro, per un finanziamento massimo concedibile di 10 milioni di euro. In alcune delle categorie di investimenti ammissibili, il contributo concesso non potrà essere superiore alla differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento (funding gap). Le agevolazioni saranno concesse a fondo perduto, nella forma della sovvenzione diretta, sulla base di una procedura di selezione valutativa a graduatoria.

Aggiornamento

Il MiPAAF ha pubblicato sul sito gli Avvisi pubblici per l’accesso alle agevolazioni. Le scadenze per la presentazione delle domande sono rispettivamente il 30 e 25 novembre 2022.

Per informazioni sugli avvisi e allegati, si rimanda alle pagine dedicate:

Avviso per lo sviluppo della logistica per i mercati agroalimentari all’ingrosso
Avviso per lo sviluppo della logistica agroalimentare nelle aree portuali


Sito internet: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

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