Il Mase comunica che il Dpcm che aggiorna il Mud per il 2023 sarà in vigore entro il 10 marzo, con slittamento degli obblighi di presentazione a luglio 2023.
Aggiornamento
Mud 2023 pubblicato in Gazzetta
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 10 marzo 2023 il Dpcm 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (Mud) per l’anno 2023, da presentare entro l’8 luglio 2023. Vai alla New
In particolare, il Ministero con comunicato del 6 marzo 2023 comunica che il Decreto della Presidenza del Consiglio che aggiorna la modulistica per il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (Mud 2023) è prossimo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Pertanto, il termine per adempiere agli obblighi di presentazione previsti per gli operatori slitterà ai primi giorni di luglio.
Come riportato nel comunicato, la Presidenza del Consiglio ha infatti comunicato il 3 marzo alla direzione competente del Ministero che il decreto annuale per l’aggiornamento della modulistica MUD è stato trasmesso alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: questa, dunque, potrà avvenire entro il 10 marzo. Da quel momento, gli obblighi degli operatori per la presentazione del nuovo MUD verranno posticipati di ulteriori 120 giorni dalla data di pubblicazione: dunque tra il 4 e il 10 luglio prossimi, in base alla effettiva data di pubblicazione.
A tal riguardo, si ricorda infatti che la Legge n. 70 del 25/01/1994 prevede la predisposizione di un Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) da utilizzare per la denuncia annuale delle quantità e delle caratteristiche qualitative dei rifiuti prodotti e gestiti nell’anno precedente e da presentare di regola entro il 30 aprile alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) della provincia nel cui territorio ha sede l’unità locale a cui la dichiarazione si riferisce (art. 2 L. 70/94).
Il comma 2 bis dell’art. 6 prevede: “Qualora si renda necessario apportare, nell’anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1° marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto”.
Per informazioni, si rimanda al comunicato del Mase:
Rifiuti: MASE, MUD in vigore entro il 10 marzo, obblighi slittano a luglio