Il Mase ha firmato il decreto sull’agrivoltaico innovativo per la transizione ambientale ed energetica compresa la decarbonizzazione del settore agricolo attraverso fonti rinnovabili che prevedono un uso sostenibile del suolo, su cui saranno disponibili contributi con fondi del PNRR e tariffe incentivanti.
Iter decreto
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha firmato e trasmesso alla Corte dei Conti il decreto che incentiva la diffusione dell’agrivoltaico innovativo.
Con il provvedimento, su cui già c’è stato il ‘via libera’ della Commissione europea, ci si pone l’obiettivo di installare almeno 1,04 gigawatt di sistemi agrivoltaici avanzati entro il 30 giugno del 2026.
Contributi e incentivi
Con il Decreto viene previsto il sostegno attraverso due misure:
- la concessione, a valere sui fondi PNRR, di un contributo in conto capitale nella misura massima del 40% dei costi ammissibili e
- una tariffa incentivante sulla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.
Il contributo in conto capitale è finanziato attraverso l’investimento del PNRR, pari a oltre un miliardo di euro, mentre per la tariffa incentivante si stima un importo annuo di 21 milioni di euro, a valere sugli oneri di sistema.
Interventi previsti
Il Decreto punta alla promozione di soluzioni costruttive innovative, prevalentemente a struttura verticale e con moduli ad alta efficienza, in cui possono coesistere più usi del suolo: una produzione di energia, dunque, pienamente compatibile con le attività agricole, che ne migliora la redditività, promuovendo il recupero dei terreni per usi produttivi.
Soggetti coinvolti
Per garantire il più ampio accesso dell’imprenditoria agricola ai benefici promossi, si è stabilito di destinare un contingente di 300 MW al solo comparto agricolo per impianti di potenza fino a 1 megawatt, con accesso tramite registri.
Un secondo contingente di 740 MW è invece dedicato sia al comparto agricolo che alle associazioni temporanee di imprese, che includano almeno un soggetto del comparto agricolo, con accesso tramite la partecipazione a procedure competitive per impianti di qualsiasi potenza.
Gestore della misura e dell’accesso al meccanismo incentivante è il GSE (Gestore Servizi Energetici).
Aggiornamento
Pubblicato il decreto
Il Mase, il 13 febbraio 2024, comunica la pubblicazione del decreto sul proprio sito istituzionale che, quindi, come disposto dall’art. 18 entrerà in vigore il 14 febbraio 2024.
Entro i prossimi quindici giorni dall’entrata in vigore, come previsto dall’articolo 12 del provvedimento, saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi.
Il GSE, soggetto gestore della misura, emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole.
Testo
Dm Agrivoltaico Firmato (dal sito del Mase)
Per approfondire, si rimanda alla pagina del comunicato
Fonte: Sito Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica