Mase, criteri costruttivi discariche e definizione di lotto

Il Mase, in risposta ad interpello, fornisce chiarimenti in materia di criteri costruttivi delle discariche e definizione di lotto.

La Provincia di Barletta-Andria-Trani chiede chiarimenti in materia di criteri costruttivi delle discariche e definizione di lotto con riferimento a un intervento di sopraelevazione dei lotti di smaltimento esistenti di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi, per il quale è in corso una procedura autorizzativa ai sensi dell’art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006 di competenza dello stesso Ente.

In particolare,  in merito all’applicazione delle disposizioni di cui al Dlgs 121/2020 alle discariche esistenti, si chiede:

  1. quale sia la più corretta definizione di “lotto di discarica”, ovvero se per nuovo lotto debba intendersi nuovo settore di discarica fisicamente e idraulicamente separato dal preesistente;
  2. se i nuovi criteri costruttivi relativi, in particolare, al sistema barriera fondo di discarica, introdotti con il D.Lgs. 121/2020, possano essere applicati a sopraelevazioni di lotti esistenti di discariche autorizzate e realizzate con i precedenti requisiti costruttivi;
  3. se gli interventi relativi alla sopraelevazione dei lotti di attuale disposizione controllata debbano rientrare nella fattispecie di “nuovi lotti delle discariche esistenti”.

A tal riguardo, in relazione al primo quesito, il Ministero chiarisce che un nuovo lotto “dovrebbe essere considerato un settore dell’impianto fisicamente e idraulicamente separato dagli altri che non risulti essere già stata oggetto di rilascio di autorizzazione alla costruzione o all’esercizio.

Per quanto riguarda il secondo e terzo quesito, Il Mase precisa che la normativa non dice nulla sulle discariche esistenti già autorizzate, quindi, come già affermato in precedenza, il Mase ribadisce che “è rimesso alla discrezionalità del gestore dell’impianto di discarica la scelta di procedere alla copertura finale per come progettata e già autorizzata”; oppure presentare all’Autorità competente una nuova proposta di modifica con adeguamento ai nuovi criteri costruttivi, purché siano rispettate le nuove disposizioni e garantite la tutela dell’ambiente e della salute, senza alcun pregiudizio per la gestione post operativa della discarica.

Inoltre, con riferimento al sistema barriera di fondo di discarica, il Mase chiarisce che, “qualora tecnicamente attuabile, dovrebbe essere comunque effettuata un’opportuna valutazione della tenuta della barriera di fondo già progettata e operativa sulla base delle disposizioni vigenti al momento della sua posa in opera”.


Mase, Risposta ad Interpello 3 gennaio 2024, n. 1032

Indicazioni in merito a interpello ex art. 3-septies del D. Lgs 152/2006 relativo alla, modifica sostanziale e definizione di lotto nell’ambito di applicazione del d.lgs. 36/2003 s.m.i. e del d.lgs. 121/2020.

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