La regine Lombardia, con decreto dirigenziale n. 2587/2025, rende operativo l’applicativo web “Catasto Cave e Miniere“.
Il Catasto Cave e Miniere, già disponibile al link https://www.caveminiere.servizirl.it/catmc/home, nasce con l’obiettivo di raccogliere, sistematizzare e rendere accessibili le informazioni disponibili su cave e miniere, col fine ultimo di tutelare il territorio e favorire la sua pianificazione.
Dalla data di trasmissione del decreto alle Province e alla Città metropolitana di Milano, la disposizione di cui all’art. 12, comma 15, della L.R. 20/2021 (Disciplina della coltivazione sostenibile di sostanze minerali di cava e per la promozione del risparmio di materia prima e dell’utilizzo di materiali riciclati) è applicabile e, pertanto, gli enti competenti al rilascio delle autorizzazioni in materia di cave sono tenuti ad inserire nel nuovo portale i dati relativi all’autorizzazione rilasciata, ai fini della relativa efficacia.
A tal riguardo, il comma citato recita: “L’autorizzazione rilasciata acquista efficacia a seguito della relativa notifica all’interessato, effettuata dalla provincia o dalla Città metropolitana di Milano, e previo inserimento, nel catasto regionale delle cave di cui all’articolo 23, comma 3, dei dati relativi all’autorizzazione rilasciata. L’autorizzazione è, altresì, trasmessa ai comuni interessati”.
Il catasto regionale delle cave è stato istituito nel 2001, ai sensi all’articolo 27 della legge regionale n. 14/1998, e raccoglie le informazioni georiferite di tutti i siti di cava, sia in attività (le cosiddette cave “attive”), che dismesse o abbandonate (le cosiddette cave “cessate”) esistenti sull’intero territorio regionale; ogni cava è georeferenziata su base C.T.R. 1: 10.000.
Il catasto delle miniere, invece, è previsto ai sensi dell’art. 5, comma 1, della legge regionale 28/2009, con specifico riferimento alle miniere dismesse o abbandonate, poi esteso anche alle miniere in esercizio, in considerazione del fatto che molto frequentemente si riscontra la presenza di cantieri dismessi a seguito di esaurimento di una sezione del giacimento e/o abbandono della stessa sezione per motivi di economicità della coltivazione o per motivi di sicurezza.
Il provvedimento è corredato da un manuale d’uso (allegato 1) al Catasto Cave e Miniere di regione Lombardia, attualmente accessibile tramite autenticazione a Regione Lombardia, ARPA Lombardia e Province lombarde.
Decreto Dirigenziale 27 febbraio 2025, n. 2587
Applicazione disposizione di cui all’articolo 12, comma 15 della l.r. 20/2021 «Disciplina della coltivazione e sostenibile di sostanze minerali di cava per la promozione del risparmio di materia prima e dell’utilizzo di materiali riciclati».