La Regione Lombardia ha approvato le Linee guida che forniscono indicazioni alle Autorità competenti per l’autorizzazione «caso per caso» della cessazione della qualifica del rifiuto (End of waste), ex art. 184 ter d.lgs. 152/2006, per le terre di fonderia di metalli ferrosi.
La dgr 6071/2022, in particolare, intende fornire indicazioni alle Autorità competenti per l’autorizzazione «caso per caso» della cessazione della qualifica del rifiuto, al fine di:
- assicurare standard elevati ed omogenei sul territorio di tutela dell’ambiente e della salute nell’applicazione dei criteri generali stabiliti dell’art. 184 ter del d.lgs. n. 152/2006;
- fornire supporto alle Autorità competenti e favorire la semplificazione dei procedimenti;
- dare un quadro di riferimento certo e comune agli operatori, al fine di favorire una gestione di tali residui maggiormente «circolare».
La conformità alle linee guida regionali sostituisce di fatto per ciascuna istanza il parere di ARPA previsto dall’art. 184 ter d.lgs. 152/06 relativamente alla cessazione della qualifica di rifiuto, come previsto anche dal d.d.s. n. 12584 del 23 settembre 2021.
Come riportato nelle linee guida, l’obiettivo principale del documento è quello di favorire l’utilizzo dei principali residui derivanti dal settore della fonderia come sottoprodotti o come prodotti da recupero rifiuti (c.d. “end of waste”), attraverso l’individuazione di un percorso e procedure certi ed univoci, per trattare in modo sicuro gli scarti e renderli utilizzabili come materie prime per altri processi produttivi e/o attività; in entrambi i casi il residuo rappresenta una valida alternativa all’utilizzo di materie prime “vergini”, favorendo le condizioni per creare un effettivo mercato per questi materiali ”alternativi”.
Delibera Giunta Regionale 7 marzo 2022 – n. XI/6071
Approvazione linee guida per la gestione delle terre di fonderia di metalli ferrosi