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	28-05-2021
	Cassazione penale, concorso reati emissioni odorigene
	La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 20204 del 21 maggio 
	2021, si è pronunciata sulla fattispecie di emissioni 
	odorigene, ex art. 272-bis d.lgs. 152/06, e concorso con il reato 
	di cui all’art. 674 c.p..
	In caso di emissioni odorigene, la violazione dei limiti di emissione 
	imposti ai sensi dell’art. 272-bis, d.lgs. n. 152 del 2006, configura la 
	contravvenzione di cui all’art. 279, comma 2, dello stesso decreto che può 
	concorrere con il reato di cui all’art. 674 cod. pen., qualora sussista 
	l'attitudine della condotta a provocare molestie alle persone. 
	In particolare, la Corte ha affermato che in  caso di emissioni 
	odorigene, la violazione delle misure imposte ai sensi dell’art. 
	272-bis d.lgs. 152/06 per attività che producono emissioni in 
	atmosfera configura la contravvenzione di cui all’art. 279, comma 2 
	d.lgs. 152/06 se riferita a valori limite di emissione (mentre 
	negli altri casi saranno applicabili le sanzioni amministrative di cui al 
	comma 2-bis del medesimo articolo). 
	Per la violazione delle prescrizioni relative alle emissioni 
	odorigene imposte con l’AIA alle attività ad essa soggette si 
	applicano, invece, le sanzioni di cui all’art. 29-quaterdecies 
	d.lgs. 152/06.  
	E’ inoltre possibile il concorso con il reato di cui all’art. 674 
	cod. pen., stante la diversità delle condotte sanzionate e 
	l’oggetto della tutela, pur dovendosi distinguere, al fine di definire il 
	concetto di "molestia" che integra la contravvenzione, tra attività 
	produttiva svolta in assenza dell'autorizzazione dell'autorità preposta, per 
	la quale il contrasto con gli interessi tutelati va valutato secondo criteri 
	di “stretta tollerabilità” e quella esercitata in conformità 
	all'autorizzazione e senza superamento dei limiti consentiti, per la quale 
	si deve far riferimento alla "normale tollerabilità" delle persone, che si 
	ricava dall'art. 844 cod. civ. e che ricorre sempre che l'azienda abbia 
	adottato gli accorgimenti tecnici ragionevolmente utilizzabili per abbattere 
	l'impatto delle emissioni.