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	13-09-2017
	Cassazione penale, natura non occasionale trasporto rifiuti
	La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 36819 del 25 luglio 
	2017, si è pronunciata sulle condizioni per individuare la 
	natura non occasionale del trasporto di rifiuti.
	Per individuare la natura non occasionale del trasporto di rifiuti 
	vanno considerati, anche alternativamente, altri elementi univocamente 
	sintomatici, quali, ad esempio, la provenienza del rifiuto da una 
	determinata attività imprenditoriale esercitata da colui che effettua o 
	dispone l’abusiva gestione, la eterogeneità dei rifiuti gestiti, la loro 
	quantità, le caratteristiche del rifiuto quando risultino indicative di 
	precedenti attività preliminari, quali prelievo, raggruppamento, cernita, 
	deposito.
	La fattispecie prevista dall'art. 256, comma 1 d.lgs. 152/2006, 
	trattandosi di reato istantaneo, è sufficiente anche una sola 
	condotta integrante una delle ipotesi alternative previste dalla 
	norma, potendosi tuttavia escludere l'occasionalità della condotta 
	da dati significativi, quali l'ingente quantità di rifiuti, denotanti lo 
	svolgimento di un'attività implicante un "minimum" di organizzazione 
	necessaria alla preliminare raccolta e cernita dei materiali.
	Nel caso di specie, la situazione riscontrata, ancorché 
	riferibile ad un unico episodio, era caratterizzata dal conferimento di 
	rifiuti riferibili ad un'attività di autotrasporto, effettuata tanto dalla 
	società del ricorrente che dalla ditta dalla quale dipendeva il ricorrente, 
	correlando entrambi i soggetti coinvolti ad una specifica attività 
	imprenditoriale. 
	Inoltre, la tipologia dei rifiuti (un grosso filtro d'aria esausto di 
	camion/pullman, alcune latte di solventi vuote ed ancora intrise di sostanza 
	inquinate, cartoni intrisi di idrocarburi, parti di carrozzeria di pullman), 
	oltre a ricondurre alle suddette attività imprenditoriali, consente di 
	ritenere, quanto meno con riferimento alle parti meccaniche e di 
	carrozzeria, che le stesse siano state precedute da altre attività 
	prodromiche al trasporto ed al successivo conferimento.