News / Giurisprudenza / Rifiuti
06-09-2016
Cassazione penale, natura dichiarativa del formulario rifiuti
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 30380 del 18 luglio
2016, si è pronunciata in merito alla redazione del formulario
rifiuti con dati falsi ribadendo che tale condotta non
integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto
pubblico.
La redazione di un formulario con dati falsi "non integra il reato di
falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, di cui
all'articolo 483 cod. pen., trattandosi di documento recante mera
attestazione del privato a contenuto puramente dichiarativo, avente natura
diversa dal certificato di analisi di rifiuti indicato dall'art. 258, comma
quarto, d.lgs. 152/2006".