News / Giurisprudenza / Rifiuti
	19-05-2015
	Cassazione penale, veicoli fuori uso giacenti in area privata
	La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17121 del 24 aprile 2015, 
	si è pronunciata sulla disciplina dei veicoli fuori uso confermando che 
	sono sempre considerati rifiuti, anche se giacenti in area privata, 
	quando risultino in evidente stato di abbandono.
	Difatti, la Corte ha più volte affermato il principio secondo il quale
	"In tema di gestione dei rifiuti, deve essere considerato "fuori uso" in 
	base alla disciplina di cui all'art. 3 del D.lgs. n. 209 del 2003, sia il 
	veicolo di cui il proprietario si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di 
	disfarsi, sia quello destinato alla demolizione, ufficialmente privo delle 
	targhe di immatricolazione, anche prima della materiale consegna a un centro 
	di raccolta, sia quello che risulti in evidente stato di abbandono, anche se 
	giacente in area privata".
		Nel caso di specie, si tratta di due autocarri, 
		ormai privi di motore e di parti meccaniche, appoggiati su pannelli di 
		legno, situati nell'area antistante l'officina meccanica ed 
		utilizzati come deposito degli attrezzi di lavoro, di 
		veicoli non più destinati al loro uso e dunque in evidente 
		stato di abbandono.
		Lo stato di abbandono deve essere valutato in 
		relazione alle condizioni oggettive del veicolo che lo 
		rendono non più idoneo all'uso, non al diverso utilizzo che il detentore 
		ne faccia.
		Ne consegue che costituisce reato di deposito incontrollato 
		di rifiuti di cui all'art. 256, comma 2, d.lgs. 152 del 2006, 
		l'utilizzo, da parte del titolare di un'impresa, della carcassa di un 
		veicolo a motore come ricovero per gli strumenti di lavoro.