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09-03-2017
Nuova Sabatini, contributi per sistemi di tracciamento e pesatura
rifiuti
Lo strumento agevolativo “Beni strumentali – Nuova Sabatini”,
istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013), è
finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese
e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (Pmi)
per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, tra cui
tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura
rifiuti.
Sulla materia è poi intervenuto l’art. 1, commi 52-57, della legge 11
dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), che ha previsto:
- la proroga fino al 31 dicembre 2018 del termine,
precedentemente fissato al 31 dicembre 2016, per la concessione dei
finanziamenti di banche e intermediari finanziari;
- il rifinanziamento della misura per complessivi 560 milioni di euro;
- una riserva, pari al 20% del nuovo stanziamento,
finalizzata alla concessione di finanziamenti per l’acquisto da parte di
micro, piccole e medie imprese di impianti, macchinari e attrezzature
finalizzati alla realizzazione di investimenti in tecnologie
digitali e in sistemi di tracciamento e
pesatura dei rifiuti;
- la maggiorazione, per gli investimenti di cui al
punto precedente, del contributo del 30% rispetto al 2,75% previsto dal
decreto interministeriale 25 gennaio 2016 per gli investimenti ordinari.
Con circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017 sono state
poi definite le modalità di presentazione delle domande di
agevolazione per usufruire del contributo maggiorato, calcolato su un tasso
di interesse annuo del 3,575%, a fronte dei già citati investimenti in
tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti e, con decreto
del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese 16 febbraio 2017, n.
811, è stato fissato il termine del 1 marzo 2017 a partire
dal quale le imprese possono presentare domanda per usufruire del
menzionato contributo maggiorato.
Le disposizioni di cui alla predetta circolare 15 febbraio 2017, n.
14036, si applicano:
- a tutte le domande, sia a quelle relative agli
investimenti ordinari sia a quelle relative agli investimenti in
tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti,
presentate a partire dal 1 marzo 2017;
- alle domande presentate prima del 1 marzo 2017,
tenuto conto della fase a cui sono giunti i relativi procedimenti.
Con circolare 24 febbraio 2017, n. 17677, in relazione
ai contenuti della circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, sono forniti
alcuni chiarimenti necessari per la migliore attuazione
degli interventi.
Da ultimo, con circolare direttoriale 9 marzo 2017, n.22504
sono state apportate alcune variazioni alle circolari n.
14036 del 15 febbraio 2017 e n. 17677 del 24 febbraio 2017.
Fonte: Ministero Sviluppo Economico