Emilia-Romagna, Startup riapre Fondo Starter

In Emilia-Romagna riapre il Fondo Starter credito agevolato dedicato alla competitività delle nuove imprese e Startup operanti nei settori produttivi della Strategia di specializzazione intelligente S3 per progetti di innovazione produttiva, sviluppo organizzativo, strumenti ICT.

Fondo Starter

Il Fondo Starter ha come obiettivo quello di favorire la nascita di nuove imprese e sostenere la crescita di quelle con un massimo di cinque anni di attività.

E’ uno strumento finanziario rotativo di credito agevolato che si inserisce nell’ambito delle azioni Por Fesr per la competitività e l’attrattività del sistema produttivo. 

In abbinamento al fondo Starter, sarà nuovamente possibile richiedere anche un contributo a fondo perduto sul progetto presentato per sostenere l’avvio di imprese situate nei Comuni sede di estrazione di idrocarburi. 

Contributi per piccole imprese

Il fondo è rivolto a piccole imprese in forma singola o associata, operanti nei settori produttivi della Strategia di specializzazione intelligente S3.

La misura interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato per progetti di innovazione produttiva e di sviluppo organizzativo, per introdurre l’utilizzo di strumenti ICT, per ristrutturazioni e acquisto macchinari, attrezzature, licenze. Sono ammesse le spese relative a consulenze specialistiche e per il personale.

Interventi ammessi

Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, prioritariamente negli ambiti della S3, anche attraverso percorsi di rete;
  • introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
  • interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
  • acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali; 
  • acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
  • spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
  • consulenze tecniche e/o specialistiche;
  • spese del personale adibito al progetto;
  • materiale e scorte;
  • spese locazione dei locali adibito ad attività;
  • spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan).

Risorse ed agevolazioni

La dotazione complessiva del fondo Starter ammonta a 12,9 milioni di euro.

Il fondo ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite il gestore Artigiancredito.

Gli interventi finanziabili devono avere importi da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 300.000 euro, per una durata compresa tra 36 e 96 mesi. È finanziabile il 100% del progetto presentato.

Presentazione domande

Per accedere al credito agevolato dedicato alla competitività delle nuove imprese le domande devono essere presentate dal primo febbraio al 22 marzo 2023.


Sito internet: Regione Emilia-Romagna

Per informazioni 

www.artigiancredito.it

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